Lipari – Assolti per non aver commesso il fatto. Antonio Marra, 57 anni di Reggio Calabria, Gianluca De Luca, 38 anni, di Milazzo e Antonio Biondo, 29 anni, di Messina, sono stati difesi dall’avvocato Francesco Rizzo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta ((piemme Francesco Cannavò, cancelliere Giuseppe D’Angelo). Erano stati accusati di rissa con lesioni nell’isola di Vulcano. I fatti risalgono al 18 agosto 2009.

Sempre il giudice Gugliotta ha deciso di non doversi procedere per maturata oprescrizione nei confronti di Sebastiano Quattrocchi, 39 anni, di e Annalisa Quattrocchi, 32 anni, entrambi di Malfa. Sono stati difesi dall’avvocato Saro Venuto. Erano stati accusati di di aver realizzato abusivamente un manufatto, un terrazzo e un garage. I fatti risalgono al 23 agosto 2007.

Lipari – Assolta il fatto non sussiste. Maria Caterina Natoli, 50 anni, di Lipari, è stata difesa dall’avvocato Walter Militi. La sentenza è stata emessa alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Rita Lazzara, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata in qualità di proprietaria dell’immobile del cambio di destinanzione d’uso da magazzino a deposito con opere murarie senza le relative autorizzazioni. Per la stessa vicenda, è stato anche assolto per non aver commesso il fatto Michele Gentile, 44 anni, di Lipari, nella qualità di gestore del locale. E’ stato difeso dall’avvocato Candido Bonaventura. I fatti risalgono al 17 febbraio 2009. Sempre il giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per mancanza di querela nei confronti di Antonino Aquilone, 56 anni, di Stromboli. E’ stato difeso dall’avvocato Francesco Sciacca. Era stato accusato di aver richiesto 5 euro in piu’ a un gruppo di escursionisti, considerato che lo stesso gruppo era formato da 22 persone e non aveva raggunto il numero di 25 unità. I fatti risalgono al 29 giugno 2005.     

Lipari – Assolti il fatto non susssiste perchè non si è raggiunta la prova di colpevolezza. Angelo Zaia, 25 anni, Eleonora Rossano, 31 anni, Antonio Zaia, 50 anni, Stefano Paino, 39 anni e Gaetano Merlino, 37 anni, sono stati difesi dagli avvocati Angelo Pajno e Giovanni Maggiore. La sentenza è stata emessa alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme l’avvocato Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Erano stati accusati di illecito edilizio nella qualità di proprietari dell’immobile, di costruttori e di progettisti. I fatti risalgono al 19 gennaio 2006 e si sono verificati a Panarea. Sempre il giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per maturata prescrizione nei confronti di Stefano Oliva, 47 anni, di Stromboli e Ciro Andolfi, 51 anni di Portici. Sono stati difesai dall’avvocato Saro Venuto. Erano stati accusati di illecito edilizio.