Lipari&tribunale che se ne va

anatolipiccola.jpgdi Aldo Natoli

Cari amici vicini e lontani. In questi giorni si susseguono le dichiarazioni e le prese di posizione sulla soppressione del Tribunale di Lipari. Ritengo che tutti gli interventi sono apprezzabili ed abbastanza esaurienti. Purtroppo dieci anni di “qualunquismo” amministrativo e politico producono questi disastri. Non vorrei che tutto si trasformi in una guerra “tra poveri”. La partita che si gioca non è soltanto quella del Tribunale che va via o che resta, ma del futuro dei nostri giovani che dimostrano di essere già apprezzabili professionisti, senza offesa per i coetanei. Il problema che presto si dovranno porsi, e non è solo quello del Tribunale, è se restare o partire per lidi lontani. Una tragica decisione che hanno dovuto prendere molti dei nostri padri e che sembrava essere scongiurata con l’avvento del turismo. Ed allora, dal momento che non possiamo contare su “padrini politici” dobbiamo darci, come si suol dire, “una mossa”. Il tempo delle “parole è scaduto. E, poichè sono sempre stato un uomo del “fare” anzichè del “dire” propongo di organizzare una manifestazione, composta e pacifica, a Roma con in testa le Amministrazioni dei quattro Comuni per spiegare i motivi della nostra sopravvivenza civile. Per l’occasione è anche importante invitare tutta la deputazione messinese. Forse, se parteciperemo in molti, qualcosa otterremo!!!

Lipari&tribunale che se ne vaultima modifica: 2013-06-15T20:31:00+02:00da leonedilipari
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