Lipari – Un turista romano colpita da embolia agli arti inferiori è stato salvato grazie alla camera iperbarica del presidio ospedaliero eoliano.

Al largo di Salina C.M, 35 anni, che girava le Eolie in barca a vela con un gruppo di amici, si era immerso con le bombole. A una profondità di 30 metri ha accusato il malore. Sono stati gli stessi compagni di viaggio che lo hanno soccorso e trasportato nella vicina isola di Salina. La guardia medica ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso che lo ha trasferito a Lipari. In ospedale è stato sottoposto al trattamento (in due riprese) nella camera iperbarica per ben 11 ore. E’ stato assisitito dall’equipe, diretta dal dottor Nino Indaimo, collaborato dal medico Lidia Alagna e dai tecnici Marco Malpieri e Gian Michele Giacona. Dopo il trattamento in camera iperbarica, è stato ricoverato nel reparto di medicina. Le sue condizioni sono migliorate ed è fuori pericolo.

Con l’arrivo della stagione estiva, i rappresentanti sindacali hanno inviato una nota al commssario dell’Asp 5 Manlio Magistri per richiedere il potenziamento dei medici della camera iperbarica. In servizio vi dovrebbero essere quattro specialisti e ve ne sono solamente due.

Le reazioni nel web.

Odelia Mezzapica Favaloro: Congratulazioni ai medici.

Giuseppina De Maria: C’è d’ammirarli tutti i dottori dell’ospedale anche se in pochi ci sono sempre. Grazie a tutti.