di Angelo Sidoti

Quando è stata approvata la proposta della videosorveglianza c’erano anche le planimetrie allegate con evidenza dei punti di installazione? C’erano i preventivi dei fornitori ed il costo di tali investimenti? C’era una relazione sui vantaggi economici di tali investimenti oltre quelli relativi alla sicurezza etc etc?

Gentile direttore,

ho letto sul suo giornale le reazioni indignate di alcuni cittadini alla notizia che verrà posta in essere la videosorveglianza per tutelare l’isola pedonale del centro storico di Lipari ed altre zone sensibili.
Pur essendo personalmente contrario ad ogni forma di controllo sulla vita delle persone, già siamo fin troppo sorvegliati da tutti i punti di vista!!! La verità è che il consiglio comunale e l’amministrazione hanno fatto benissimo ad approvare tale provvedimento, è la giusta misura adottata nei confronti di un popolo che è tendenzialmente contrario ad ogni regola e limitazione, anzi suggerirei di ampliare la sorveglianza:
– a tutti i posti disabili, costantemente occupati da “incivili” di turno che non ne hanno diritto;
– a tutte le zone dove sono posti i cassonetti della nettezza urbana, per punire chi non fa la raccolta differenziata, o coloro che costantemente inondano tali aree di qualsiasi tipo di rifiuto in qualsiasi momento della giornata, spesso anche 5 minuti dopo il prelievo di rifiuti speciali che alla cittadinanza costa un sacco di soldi, mentre è possibile gratuitamente andare a consegnare gli stessi rifiuti al deposito di canneto.
Ebbene si, cari cittadini, questo è quello che ci meritiamo, le videocamere, le catene e forse anche il filo spinato elettrificato, fino a quando non saremo in grado di formare in noi una coscienza nuova, civile, solidale, che tenga conto che c’è un altro oltre me stesso, un’ambiente in sofferenza da rispettare, un territorio da proteggre e da mantenere pulito anche in favore del turismo, spese ingenti che con un po di civiltà e buona educazione si potrebbero drasticamente ridurre.

Salvatore Naso