Le deleghe agli assessori saranno date venerdi’ prossimo. Lo ha ribadito oggi Raffaele Lombardo, presidente della Regione Siciliana, durante una conferenza stampa sullo stato di salute del sistema sanitario, dopo che gia’ ieri aveva annunciato che entro la settimana lo avrebbe fatto, ricordando che ”il problema sono i politici e non i tecnici.
Perche’ se un tecnico si occupa di famiglia non puo’ che andare al’assesorato alla Famiglia. Il fatto e’ che ci sono jolly che possono occuparsi di piu’ cose” e conclude: ”Faremo in modo che in questo passaggio si evitino polemiche e cio’ richiede una serie di confronti per armonizzare le cose”.
E’ ”una pura e semplice ipocrisia”. Non usa mezzi termini Lombardo, nel rispedire al ‘mittente Udc’ la possibilita’ di presentare una mozione di sfiducia all’Ars. Anche perchè a richiederla dovrebbero essere 18 deputati e quelli dell’Udc sono solo 12.
Il governatore e’ quindi sicuro che il Pd non si unirebbe all’Udc e, rivolgendosi al partito di Casini, sostiene: ”La mozione di sfiducia non esiste. La smettano di trastullarsi e di giochicchiare”.