Lombardo, processo con il fratello per “reato elettorale”

alombardopiccola.jpgSeconda udienza, stamane a Catania, davanti alla quarta sezione del giudice monocratico, del processo per reato elettorale al presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, e suo fratello Angelo, deputato nazionale del Mpa.

Il procedimento, che riguarda le elezioni alla Camera del 2008 e la campagna elettorale per fare eleggere Angelo Lombardo, nasce da uno stralcio dell’inchiesta Iblis su punti rapporti tra mafia, politica, pubblica amministrazione ed imprenditoria dopo indagini avviate dai carabinieri del Ros su cosa nostra di Catania.

La posizione dei due fratelli Lombardo è stata stralciata dal fascicolo principale e l’accusa iniziale di concorso esterno all’associazione mafiosa, per la quale è pendente una richiesta di archiviazione all’ufficio del Gip, è stata de rubricata in reato elettorale con la citazione a giudizio diretta disposta dalla Procura davanti al Tribunale monocratico.

Il giudice monocratico Michele Fichera nell’udienza di stamane non ha accolto la richiesta di costituzione parte civile dell’Associazione Primoconsumo perchè ritiene gli interessi tutelati all’associazione estranei ai temi del processo.

Il giudice monocratico deciderà nella prossima udienza, fissata per il 17 febbraio, sull’ammissibilità al dibattimento di 12 intercettazioni telefoniche e ambientali chiesta dai pm e invece ritenute inammissibili dalla difesa. Fichera ha inoltre fissato le date per le prossime udienze per il 6 e 16 marzo.

Lombardo, processo con il fratello per “reato elettorale”ultima modifica: 2012-02-06T14:28:00+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo