di Giorgio Di Maria
E’ deceduto Vittorio Giustolisi, presidente del “Centro di documentazione e ricerca per la Sicilia antica Paolo Orsi – Onlus”, archeologo che ha profuso tante energie soprattutto nello studio del territorio siciliano e anche delle isole Eolie, pubblicando parecchi volumi carichi di scoperte e di idee innovative.
Si è spento a Milano all’età di 72 anni, stroncato da malattia inesorabile contro la quale ha lottato con lucida determinazione.
Studioso benemerito, rimasto fuori dei canali ufficiali dell’Accademia (fu invece funzionario all’Assessorato regionale dei Beni culturali, osservatorio privilegiato anche questo verso un’Isola ricca di testimonianze e di vicissitudini), alle competenze archeologiche, fra le quali spiccava un’invidiabile capacità di leggere il territorio, univa profondi interessi antropologici e di storia delle religioni.
Per un primo accesso alla sua attività di autore e di presidente del Paolo Orsi, abbiamo posto su internet un grosso .pdf contenente il catalogo con le schede delle pubblicazioni dell’Associazione, ed in coda un aggiornamento ad oggi, prodotto con modalità artigianali:
http://dl.dropbox.com/u/53520034/POrsiVGiustM.pdf
Il dottor Giustolisi negli ultimi anni ha fatto delle Eolie un filone di ricerca preferenziale, rivelatosi molto fruttuoso, anche a voler considerare solamente i titoli dei diversi volumi di ricerca originale e di divulgazione scientifica, nonché dei repertori biblografici, che non si limitano a freddi elenchi, arricchiti come sono di utili note, veri e propri articoli di approfondimento. Si segnalano in particolare l’ “Atlante delle antiche strutture rupestri dell’isola di Vulcano”; “Vulcano: introduzione alla storia e all’archeologia dell’antica Hiera”; “Le terme romane della città di Lipari a partire dalla testimonianza di W. H. Smyth”; la “Bibliografia generale delle isole Eolie”: – vol. I “Vulcano”; vol. II “Panarea”.
Pubblicazioni che sono tutte corredate di immagini anche rare, ottenute grazie ad un autentico talento da fotografo. Il dottor Giustolisi lascia anche un cospicuo archivio fotografico, contenente pezzi veramente pregevoli, a documentare viaggi intrapresi lungo tutta una vita e in tutti i continenti del mondo.
Ai familiari le condoglianze anche de “Il Notiziario”