La telenovela del depuratore di Lipari é al confine del non ritorno dopo il giorno dei “morticeddi”. Il sindaco con i suoi uomini dovrà capire e dovrà dire senza politichese dove vuole andare a parare. Bisogna dimenticare il programma elettorale sul punto in merito al sito-depuratore e vedere chi deve accontentare sia ambientalmente, umanamente, legalmente. Il politicamente deve essere messo da parte. Le mani non si possono lavare e naturalmente anche il depuratore non può attendere. Le controparti del NDCD (abbreviativodi: No Depuratore Canneto Dentro) hanno le carte in regola per fermare l’opera o avviare un contenzioso costoso e duraturo lasciando però l’isola di Lipari nei guai per la mancanza del depuratore. Intanto nessuno risponde alla vera domanda: “dove si può vedere un impianto di depurazione simile e funzionante?”. Questa risposta non arriva perché l’impianto visitabile non c’é.

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