-Alla Camera sono state oltre un milione e 260mila le schede bianche o nulle, mentre al Senato circa un milione e 100.000.

 

-La lista dei “trombati” di questa tornata elettorale. Ecco la lista dei più “famosi”. Al primo posto non si poteva che mettere l’attuale presidente della Camera, Gianfranco Fini. Anche nell’Udc sono in molti a rimanere fuori dai Palazzi come Paola Binetti, Rocco Buttiglione e il segretario Lorenzo Cesa. Con Rivoluzione Civile restano a casa Antonio Ingroia, Antonio Di Pietro e Giovanni Favia. In ordine sparso seguono: Mario Catania, Giuseppe De Mita, Ferdinando Adornato, Marco Calgaro, Oliviero Diliberto, Angelo Bonelli, Paolo Ferrero, Oscar Giannino, Gianfranco Micciche’,  Raffaele Lombardo, Italo Bocchino, Giulia Bongiorno, Roberto Rao, Franco Marini, Anna Paola Concia, Crosetto Guido,  Mario Sechi,  Enzo Moavero Milanesi, Mauro Libe’, Giuliano Cazzola e Roberto Natale.

 

-Bersani non riesce a vincere a Bettoia suo paese. Vince ancora il centrodestra.

 

-Pagelle campagna elettorale: Bersani 6,5 – Berlusconi 7,5 – Monti 7 – Ingroia 5 – Grillo 9 – Vendola 7 – Casini 5 – Maroni 4 – Giannino s. v.

 

-Gli effetti della crisi continuano a farsi sentire sull’occupazione: da gennaio a settembre dello scorso anno si sono registrati 640mila licenziamenti. Un aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2011.

 

-Per l’associazione ambientalista in laboratorio muoiono in Italia 600 esemplari all’anno tra cani, gatti e scimmie. Un terzo per le sofferenze dovute agli esperimenti.

 

-Circola la voce secondo cui sarebbe finita la storia tra Pier Silvio Berlusconi e Silvia Toffanin. Dall’unione è nato, nel 2010, Lorenzo Mattia.

 

-Spread in salita. Un grande punto interrogativo: così viene visto il futuro politico dell’Italia dopo il voto. Prezzo oro in salita, petrolio ai minimi.

 

-Mauritia è il continente perduto scoperto sotto le isole Mauritius. E’ un frammento che si è staccato da Madagascar e India.

 

-L’International Herald Tribune cambia nome e diventa l’International New York Times. E’ stata la New York Times Company a darne l’annuncio oggi, precisando anche che intende lanciare un nuovo sito del giornale.

-Quattroruote sorprende alcuni calciatori in auto senza le cinture di sicurezza: Mexes che addirittura non solo guida senza cintura ma trasporta al suo fianco un bambino privo di alcun dispositivo di sicurezza e poi gli juventini Bonucci e Pepe, gli interisti Gargano e Mudingayi, i romanisti Totti e De Rossi, il milanista Robinho e il napoletano Paolo Cannavaro. Anche alcuni allenatori con la stessa infrazione: Antonio Conte, Massimiliano Allegri e Walter Mazzarri.

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