Pesca, lotta alla illegalità

pesca4.jpgSi e’ svolto oggi pomeriggio, nell’ambito della quarta edizione di Slow Fish, il convegno Guardie e ladri: rafforzare i controlli sulla pesca per difendere le risorse marine. Sono intervenuti il professor Stefano Cataudella del Conisma (Consorzio Nazionale Universitario per le Scienze del Mare), il Presidente del Comitato scientifico di Slow Fish Silvio Greco, il Direttore Generale della Pesca e dell’Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole Francesco Saverio Abate, il Procuratore aggiunto della Procura di Palermo Ignazio De Francisci, il Presidente della Lega Pesca Ettore Iani’, il responsabile Mare del Wwf Italia Marco Costantini, la consulente Pew Environment Group Domitilla Senni. A moderare gli interventi Giuseppe Notarbartolo di Sciara, fondatore e Presidente onorario dell’Istituto Tethys, mentre ha aperto i lavori il Presidente internazionale Slow Food Carlo Petrini. Sottolineando che oggi la situazione della pesca e’ drammatica e che a pagare le colpe dell’illegalita’ sono soprattutto le piccole comunita’, Petrini ha invitato al buonsenso e a conciliare il piacere enogastronomico con la consapevolezza e la responsabilita’ nei consumi. Dopo aver ricordato quanto sia difficile il controllo delle illegalita’ in uno spazio cosi’ grande e dispersivo come il mare e aver suggerito l’utilita’ di un registro globale delle navi, Stefano Cataudella ha auspicato che le regole per combattere la pesca illegale siano corrette, realmente applicabili e concertate con chi della pesca vive onestamente.

Pesca, lotta alla illegalitàultima modifica: 2009-04-20T17:34:37+02:00da leonedilipari
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