Politica&Casta

rpiemontepiccola.jpgdi Roberto Piemonte

Quirinale, qualche taglio alle spese. Ma rimane il ‘palazzo’ più caro. In tempi di crisi, le cifre da capogiro destinate al mantenimento del Quirinale suscitano sgomento. E’ di quest’anno l’annuncio che verranno applicati ulteriori tagli agli stipendi dei dipendenti: -15% al segretario generale, -12% ai consiglieri e -5% al personale. Ma forse non basta. Il confronto con la spesa di altri palazzi presidenziali rende assai difficile accettare la realtà italiana: il Colle costa il doppio della Casa Bianca, quattro volte Buckingham Palace e otto volte la Bundeskanzleramtsgebäude di Berlino. Già nel 2001, la Commissione Cassese denunciò i numeri stratosferici del personale impegnato nell’entourage del Presidente della Repubblica. Da allora, come scrive Gian Antonio Stella, “non solo sono aumentati perfino i corazzieri ma il personale di ruolo è salito a 987 persone, di cui 84 nella carriera direttiva, 124 in quella di concetto, 228 in quella esecutiva e 51 ausiliari. Più 85 collaboratori a tempo pieno e a vario titolo del presidente, 38 civili e 47 militari, più 23 unita a contratto. Totale: 1720 persone”. E’ facile comprendere come il costo del personale assorba la quota maggiore del bilancio: 131 milioni di euro. Mentre altri 90 milioni se ne vanno nelle pensioni (e molti sono usciti approfittando di condizioni assai favorevoli). A inizio anno è stato reso noto il bilancio di previsione per il 2013 dell’Amministrazione della Presidenza di Repubblica, con una cifra simile a quella del triennio precedente, ma leggermente in calo rispetto al 2009, per un totale effettivo di 228 milioni di euro. Se il nostro Quirinale ha un bilancio da capogiro, chissà che cifre raggiunge il palazzo del presidente degli Stati Uniti e il suo entourage… Chi immagina entità paragonabili rimarrà deluso: la Casa Bianca costa 136,5 milioni di euro. Quasi metà delle risorse del Quirinale e conta solo 466 impiegati. Il rapporto stilato dalla premiata ditta Stella&Rizzo La Casta, raccontava che solo il servizio tenute e giardini del Quirinale contava da 115 artigiani impegnati nella manutenzione dei palazzi, tra restauratrici di arazzi, tappezzieri, orologiai, ebanisti e doratori. Ebbene, le maestranze corrisponenti, impegnate nelle manutenzioni di Buckingham Palace sono in tutto 15. Ma sono i costi dell’intera gestione a essere diversi: 300 dipendenti e 57 milioni di euro, pari a un quarto delle spese nostrane. Anche il confronto con l’Eliseo risulta altrettanto imbarazzante: nonostante il presidente francese abbia poteri assai superiori a quello italiano, ha 923 dipendenti. La metà del Quirinale. Se ai tempi di Sarkozy, accusato di essere spendaccione, costava 115 milioni di euro (la metà del Colle), Hollande, dati i tempi di austerity, ha annunciato un taglio significativo del 4%. L’obiettivo è infatti di spendere 105,3 milioni di euro. Ma è il cancellierato tedesco il più parco d’Europa nelle spese: la “casa” di Angela Merkel costa ai tedeschi solo 28,5 milioni di euro. Una cifra che il nostro Collere supera di ben otto lunghezze.

smaio.jpg-di Santino Maio

Se venisse eliminato il  FINANZIAMENTO PUBBLICO ai partiti, se venissero  DIMEZZATI GLI ONOREVOLI E SENATORI, se invece di avere  2 CAMERE se ne facesse una sola, se i parlamentari si dimezzassero gli  STIPENDI ED I PRIVILEGI, se si dimezzassero  LE SCORTE E AUTO BLU, se si abbassassero gli stipendi dei  MAGISTRATI E DIRIGENTI, se tutti pagassero  LE TASSE, se ci fosse un maggior controllo da parte delle persone p reposte per evitare  FURTI E FURTARELLI contro lo Stato, se ci fosse un pò più di  ONESTA da parte di tutte quelle persone  (a livello Nazionale, Regionale, Provinciale e Comunale), che hanno il potere e gestiscono la cosa pubblica e così via, non ci sarebbe più bisogno di pagare l ‘IMU per la prima casa per sempre,  l’IVA si potrebbe portare al 18% e quindi dare una grossa svolta alla ripartenza, gli ospedali sarebbero più accoglienti e con maggior PROFESSIONISTI, le  MEDICINE  costerebbero molto ma molto meno, le scuole non sarebbero dei  TUGURII e per ultimo NESSUNO SI PERMETTEREBBE DI COMANDARE A CASA NOSTRA. NOI SIAMO UN POPOLO SOVRANO ED INDISTRUTTIBILE.

Politica&Castaultima modifica: 2013-09-30T08:06:44+02:00da leonedilipari
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