Poltica&fallimento

PLEONI1.jpgMentre il Comune di Messina rischia il dissesto economico e finanziario, la Provincia Regionale, grazie alla gestione di Giovanni Cesare Ricevuto e dei suoi alleati giunge al “DISASTRO economico, gestionale e programmatico”, di un Ente vittima di arroganza, superbia ed ignoranza, di chi ancora oggi non comprende che il “Vento è girato” e che sono finiti i tempi delle parcelle milionarie e degli “errori amministrativi” condonati dal Sistema!

Di fatto, scopriamo casualmente, visto la nota impermeabilità di un’Amministrazione votata al segreto, che i tanto decantati mutui che l’Ente entro il 18 di Dicembre avrebbe dovuto accendere con la Cassa Depositi e Prestiti per un importo complessivo di € 11.000.000,00, così da incentivare il settore dei Lavori Pubblici, sono stati respinti dall’Organo Finanziario, che non ha ritenuto, ad eccezione della richiesta di € 2.500.000,00 per il completamento parziale del 2° lotto dello Scorrimento veloce Patti – S. Piero Patti, Palazzo dei Leoni nelle condizioni economico e finanziarie idonee a sostenere ulteriori indebitamenti.

Così ha deliberato la dirigenza della Cassa Depositi e Prestiti, che a seguito di “un’analisi istruttoria finalizzata a valutare la situazione finanziaria, economica e patrimoniale dell’Ente mutuatario” ha ritenuto “di non affidare … l’importo indicato”, bocciando clamorosamente 16 richieste di accensione di mutuo sulle complessive 17 avanzate dall’Amministrazione Ricevuto.

Pertanto “la frittata è fatta”, grazie ad un piano economico di accensione di nuovi mutui scoordinato e mal gestito, il territorio vedrà venire meno le seguenti risorse: € 1.500.000,00 per gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza della S.P. 43 bis Panoramica dello Stretto; € 500.000,00 per lavori di manutenzione straordinaria nei gruppi stradali ricadenti tra i Comuni di Oliveri e Gioiosa Marea; € 400.000,00 per lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dei gruppi stradali ricadenti tra i comuni di Piraino e S. Marco D’Alunzio; € 600.000,00 per i lavori dei gruppi stradali ricadenti tra i comuni di S. Agata di Militello e Tusa; € 300.000,00 per la posa in opera di segnaletica nei comuni di S. Agata Militello e Tusa; € 400.000,00 per la segnaletica nelle strade ricadenti nei comuni da Oliveri a S. Marco D’Alunzio; € 500.000,00 per lavori di manutenzione e messa in sicurezza dei gruppi stradali ricadenti tra i comuni di Cesarò, Valle dell’Alcantara e Montalbanese; € 1.100.000,00 per la manutenzione delle strade provinciali da Messina Nord a Roccavaldina; € 400.000,00 per interventi di manutenzione straordinaria delle strade provinciali da Furci a Gaggi; € 500.000,00 per la sistemazione di strade provinciali ricadenti nelle isole Eolie; € 500.000,00 per la manutenzione delle strade provinciali da Torregrotta – Monforte e furnari; € 600.000,00 per la messa in sicurezza Edifici sede della polizia Provinciale; € 270.000,00 per lavori di messa in sicurezza dell’edificio di proprietà dell’Ente denominato ex IAI.

Quindi, dopo l’asta deserta per la vendita dell’hotel Riviera, con la vanificazione della voce di bilancio che prevede l’entrata di oltre venti milioni di euro da spendere per la nostra provincia, la gravissima beffa di veder saltare ulteriori € 8.500.000,00 per l’ignoranza di un’Amministrazione che non ha mai saputo organizzare gli uffici finanziari dell’Ente e la sua ragioneria Generale, che oramai giornalmente danno dimostrazione di incompetenza ed improduttività, regalandoci “perle amministrative” come l’odierna bocciatura dei nuovi mutui da contrarre con la Cassa depositi e Prestiti.

Da quest’oggi, La Provincia Regionale di Messina è “moralmente commissariata” sino alle prossime elezioni, impossibilitata nell’agire amministrativo, con un bilancio previsionale 2012 massacrato nelle entrate, e quindi inevitabilmente limitato al pagamento delle spese correnti.

Ci auguriamo infine che, “non potendo costringere Ricevuto e Compagni nel risarcire i cittadini per l’ennesimo danno subito per la propria incapacità gestionale”, almeno in questa evidente situazione, lo strapagato Nucleo di Valutazione, sappia, nell’approfondire la vicenda, premiare i dirigenti responsabili col massimo degli incentivi, come sciaguratamente è prassi in quel che rimane del “Palazzo dei Leoni” oramai da 54 mesi.

I consiglieri Provinciali: Roberto Cerreti “Liberi Insieme” Giuseppe Lombardo “Sicilia Vera”

Poltica&fallimentoultima modifica: 2013-01-10T15:41:57+01:00da leonedilipari
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