Prima Pagina

ppagina.gifIl sistema con il quale l’economia italiana sottostà al “trasporto” dei soldi all’estero non giova naturalmente alla nazione.Il numeroso popolo di immigrati clandestini e non, che invia nella loro terra d’origine la nostra valuta, compromette le basi della rinascita. I vicini paradisi fiscali protetti tipo San Marino partecipano  fortemente e nuovamente al danno che l’Italia riinizia a patire. I soldi scappano. Chi come rimessa e chi come paura di aumenti di tasse sul capitale. Ecco l’esportazione italiana che tira di più, il made in Italy delle banche, che in tempi di saldi non fanno saldi sui soldi e senza soldi non si vive.L’intricato mondo bancario è il volontario cappio che ha prodotto l’attuale situazione mondiale ed adesso dopo il danno, è il primo sistema che ha chiesto aiuti al governo e di rimando ai cittadini.Il governo intanto chiede aiuto ai cittadini per essere più consumatori. Con quali soldi bisogna consumare?
L’italiano  consuma (si) il fegato nell’assistere quotidianamente alle richieste di aiuto di tutti i settori in crisi e di rimando pensa: “adesso che il comunismo è scomparso, ritorneremo ad uno stato che ingoierà, suo malgrado, direttamente o indirettamente tutti i sistemi produttivi e forse più che allargare le case, costruiremo intorno allo stivale un bel muro tipo quello abbattuto a Berlino.Anche questa è edilizia e porta lavoro.”Le industrie e le banche di Stato c’erano con l’IRI di Prodi e da un paio di giorni eccolo il professore alla ribalta con la tessera del PD di Franceschini.I due, ex Dc, s’intendono.
Prima Paginaultima modifica: 2009-03-19T08:36:05+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo