
Anche Prandelli preferisce il figlio come preparatore atletico della nazionale azzurra. Male non c’è, ma ci vuole un bellissimo coraggio. Altro che balle o palle che dir si voglia. Il futuro precario dei figli viene rimorchiato dai padri famosi e potenti che insegnano a tirar calci non solo al pallone ma anche alla moralità. Dopo i figli di Moggi, di Lippi e di altri papà ci mancava anche questo quà.
Reposta per primo quest’articolo