
Ai lettori viene più di un sospetto. Fra il commissario per il depuratore Pelaggi, la giunta comunale di Lipari, il presidente

degli artigiani, i progettisti del “megaportoturistico&altro” i progettisti del nuovo impianto di desalinizzazione, non c’è stata comunicazione e comunicabilità. Questo è accaduto e questo è un rischio gravissimo per la comunità che si trova di corsa e d’urgenza a dover decidere scelte di posizionamenti che a parole offrono sicurezza, ma i fatti e il passato dimostrano che l’attuale superficialità genera guai irreparabilmente sospettosi. Sopra tutto quando si parla di puzza&inquinamento. Poi, le scuse non bastano. Il quadro della situazione questo è! Chi farà quadrare i progetti sparpagliati e disuniti come la politica&C.?