Quattropani, proteste per l’ufficio postale chiuso. Appello al vice ministro Paolo Romani

gbiviano4.JPGdi Giacomo Biviano*

La località Quattropani, presumo non le ricorda assolutamente nulla. Salvo che, Ella, non sia mai stato nelle Eolie e più specificatamente a Lipari, capitale di quest’Arcipelago, ed isola nella quale, appunto, nasce la frazione di Quattropani. Complessivamente 1500 residenti, luogo di nuovo flusso turistico; economia principale agricola determinata sostanzialmente da anziani. Eppure lì, luogo deputato come l’intero arcipelago “Patrimonio dell’Umanita”, l’ufficio postale, con appena un impiegato coadiuvato da un postino, è stato soppresso. Un ufficio la cui datazione diventa difficilmente riscontrabile, per sottolineare che lo stesso esisteva e funzionava da parecchi decenni. L’Ente nuovo postale adduce quella chiusura “al difficile reperimento di siti agibili ed idonei…….”. E’ falso, signor Vice Ministro! Anche perchè l’attuale Sindaco Dott. Mariano Bruno, capo di una coalizione di centrodestra, tramite i suoi tecnici ha individuato e segnalato stabili o magazzini da adibire a quella funzione lasciando per altro immutato il compendio economico di locazione. Di fatto l’ente poste quell’ufficio lo ha depennato perchè non garantisce un adeguato guadagno; non certo per incolumità o indecoro dello stabile. Ma questo è anche discutibile, infatti, guardando i prospetti giornalieri e a detta di molti, il numero delle operazioni cambiava notevolmente a seconda dell’impiegato di turno, della sua disponibilità, cortesia e gentilezza. Ora, Vice Ministro, a nome e per conto dell’intera comunità, Le chiedo di esercitare le dovute azioni garantite dalla legge per permettere ad ogni isolano di usufruire di servizi indispensabili così come sull’intero resto del territorio nazionale. Diventa praticamente impossibile per un anziano, un diversamente abile, una donna in stato interessante, raggiungere un altro ufficio adiacente a quello esistente ad oltre 5 Km di distanza, separato da strade impervie a volte impraticabili per le numerose frane e soprattutto poco collegate dagli stessi mezzi pubblici.L’evidenzio, signor Vice Ministro, che a Quattropani esistono plessi scolastici di ordine e grado differente. Ci troviamo insomma fra una comunità che di quell’ufficio ha estremo bisogno senza dimenticare, dopotutto, il fregio di Patrimonio dell’Umanità al quale accennavo in apertura della presente missiva. Accolga questa nostra richiesta armato soltanto di spirito di comprensione tenendo presente che le nostre comunità sono già martoriate, soprattutto d’inverno, da un isolamento naturale ed a volte sociale. Signor Vice Ministro, non sprechi l’occasione per riconfermarsi punto di riferimento anche per la nostra gente. Se lo ritiene opportuno attendo, con impazienza e doveroso rispetto, un suo riscontro epistolare.

*Consigliere comunale Pd

 

Quattropani, proteste per l’ufficio postale chiuso. Appello al vice ministro Paolo Romaniultima modifica: 2009-07-29T13:26:42+02:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo