Quando hanno visto l’immensa nave da crociera avvicinarsi al loro piccolo peschereccio, i due marinai del peschereccio della marineria di Civitavecchia, “Angelo II”, hanno gridato al comandante l’intenzione di gettarsi in mare, ma questi per fortuna è riuscito a dissuaderli. Il dramma è stato sfiorato nel mare di fronte alla cittadina laziale, quando la nave da crociera “Liberty of the Seas”, della Royal Caribbean, ha rischiato di travolgere il pescehreccio al largo del porto della cittadina laziale.

A salvare la situazione evitando la collisione è stato il comandante del peschereccio, che per allontanarsi dal punto in cui aveva gettato le reti, a 12 miglia dalla costa, ha dovuto mollare tutti i cavi, perdendo le reti e il pescato, ed eseguire una manovra di emergenza. Pochi minuti dopo, la nave sarebbe passata a soli 15 metri di distanza dalla piccola imbarcazione da pesca.

Il comandante, una volta attraccato al molo pescherecci, ha presentato una denuncia alla Capitaneria di porto, che ha subito avviato un’indagine. Stando a quanto scritto nella denuncia, l’equipaggio del peschereccio avrebbe scorto la nave da crociera a circa 3 miglia di distanza dal punto in cui aveva gettato le reti ed avrebbe attivato tutti i dispositivi di segnalazione, che sarebbero però stati ignorati dalla grande imbarcazione che avrebbe continuato a procedere sulla stessa rotta.

Il comandante del peschereccio ha immediatamente contattato la Capitaneria di Porto, ma intanto la nave si era avvicinata pericolosamente alla barca, tanto che due marinai, presi dal panico, volevano gettarsi in mare Sull’episodio la capitaneria di porto ha avviato un’inchiesta amministrativa, che potrebbe diventare penale qualora, dal controllo incrociato dei tracciati radar delle due imbarcazioni, dovesse emergere che la “Liberty of the Seas” ha violato il codice della navigazione, ignorando le segnalazioni d’emergenza e non cambiando rotta, così come denunciato dal comandante del peschereccio.
La capitaneria ascolterà domani la deposizione degli altri membri dell’equipaggio del peschereccio, mentre il comandante della nave da crociera è stato convocato per la prossima settimana. L’esame dei tracciati, che sono già a disposizione della capitaneria, dovrebbe avvenire prima dell’interrogatorio del comandante della nave.