Rassegna Stampa. “Repubblica.it”, i tre Comuni di Salina&Stipendi

Salina, la giunta si aumenta lo stipendio nell’isola che moltiplica le spese per tre.

Salina, nelle Eolie, conta 2250 abitanti. Sindaco e assessori di Santa Marina hanno deliberato un aumento complessivo di 10 mila euro all’anno delle loro indennità. L’isola delle Eolie è un caso: è divisa in tre municipalità distinte. E guai a toccarle.

di MANUELA MODICA

Salina, la giunta si aumenta lo stipendio nell'isola che moltiplica le spese per tre
Un aumento delle indennità di sindaco e assessori ”mentre nel Paese dilaga un forte sentimento di anti-politica”, avverte Bartolo Domenico Giuffrè, capogruppo di minoranza del consiglio comunale di Santa Marina di Salina, la splendida isola delle Eolie famosa per il vino, i capperi, per le bellezze naturali. E per i suoi 3 Comuni. L’aumento è per un Comune soltanto, per un solo sindaco e la sua giunta: quella di Santa Marina, appunto. Un aumento per la verità molto esiguo: la mensilità del sindaco passerà, infatti, da 860 e 940 euro netti. Del 10 per cento aumenterà anche l’indennità del suo vice che prenderà non più 460 ma 502 euro netti. Così gli assessori, che avranno non più 199 ma 218 euro. Più o meno 10 mila euro all’anno.

Un’inezia, lì dove però non esiste un solo Comune e il vero spreco è la triplicazione di tutto: sindaco, giunta, consiglio, servizi. Perché è un’unica isola: Salina. Ma sono 3 Comuni: Santa Marina, Malfa e Leni. Per 2250 abitanti, perciò, sono 3 sindaci con 4 assessori e 12 consiglieri a testa. Perché gli eoliani, si sa, vivono di dissidi storici, si pensi che a Stromboli la strada che un tempo faceva da collegamento tra il paese e Ginostra (sull’isola stessa ma da tutt’altro lato) non è più percorribile, così che l’accesso è solo dal mare.

Salina con le 3 municipalità è il caso simbolo della frammentazione eoliana. E guai a toccargliela: “E’ un passaggio storico che va preservato, non serve accorpare i Comuni, ma certo si dovrebbe consorziare i servizi”, ammette il sindaco di Santa Marina, Massimo Lo Schiavo. E conferma: “In questo momento i rapporti col sindaco di Leni sono tesi, così che questa possibilità si allontana”. Mentre difende strenuamente l’aumento delle indennità: “Dichiarazioni distorte e fuorvianti, sono state semplicemente ripristinate le somme, a distanza di ben sette anni, previste dalla normativa vigente in materia, decurtate del 10 per cento come stabilito dalla Legge Finanziaria del 2006”.

Vale a dire che la giunta aveva già decurtato del 10 per cento nel 2005 le indennità, percentuale ora ripristinata: “Il mio assessore all’Ecologia, per fare un esempio, ha 8 operai e spese telefoniche totalmente a suo carico, così come tutti gli altri”.

Un aumento irrisorio per coprire poche spese, lì dove però i consiglieri comunali non prendono gettone di presenza: “Mi hanno detto che non c’erano abbastanza soldi. E che il mio gettone sarebbe stata comunque un’inezia”, racconta Simonetta Longo consigliere di minoranza a Santa Marina. E continua: “E’ sempre tutto estremamente complicato, io seguo dei ragazzi disabili e ogni volta devo chiedere l’autorizzazione a tutti e tre i Comuni per qualsiasi servizio: inaccettabile”.

Rassegna Stampa. “Repubblica.it”, i tre Comuni di Salina&Stipendiultima modifica: 2013-03-14T09:21:00+01:00da leonedilipari
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