L’ambito riconoscimento del  Trofeo Marra-Scoglio arrivato alla 15.ma edizione e annualmente messo in palio dall’allenatore professionista Pino Scopelliti ad un giovane talento del calcio calabrese quest’anno è stato assegnato ad Alessandro Sciarrone, classe 93 dell’ Hinterreggio.  Secondo lo stesso Scopelliti  che lo ha allenato nei giovanissimi della Gallicese di Nino Lo Presti Sciarrone è un ragazzo che già da bambino mostrava tanto talento e  passione per il calcio sostenuto da una famiglia forte alle spalle.  

Dopo la trafila nei campionati minori dell’Hinterreggio ha esordito in Prima Squadra dove ha contribuito notevolmente alla vittoria finale del campionato dei Reggini, da ricordare il bellissimo goal con il Marsala. Il trofeo “Marra-Scoglio” ricorda due personaggi caratterialmente diversi ma accomunati dalla passione per il calcio e un amico comune che è stato sempre al loro fianco. I personaggi sono il “professore” Franco Scoglio e il “conte” Paolo Marra. Uomini e grandi professionisti nello stesso tempo e che sullo Stretto hanno lasciato il segno. Nel ricordo dell’allenatore che ha raggiunto i massimi livelli nel calcio e del giornalista “cantore” della Reggina di decenni addietro, Pino Scopelliti, il loro amico comune, tecnico professionista, dedica ogni anno, alla fine della stagione, un trofeo ideato per premiare i giovani calciatori maggiormente protagonisti nei campionati dilettantistici calabresi.

Il rammarico di Scopelliti, ancora oggi,  è quello che dopo tanti anni dalla scomparsa di Franco Scoglio ancora non gli è stato dedicato tutto ciò che gli era stato promesso durante i funerali  cioè lo Stadio San Filippo e il Pontile di Lipari; mentre per il giornalista Paolo Marra ancora una volta si richiede al  sindaco Demi Arena di intitolare la sala-stampa dello stadio Oreste Granillo, idea lanciata da Italo Falcomatà ma fino al momento non ancora realizzata”.

Il trofeo “Marra-Scoglio” anche quest’anno è stato offerto dai Supermercati Verde Blu dell’imprenditore Antonino Zumbo.

La Calabria ricorda il “nostro” professore Scoglio. Le Eolie lo hanno dimenticato. Eppure era stata preannunciata l’intitolazione di una strada nella “sua Canneto”. Il “testamento” passa alla nuova giunta Giorgianni.(bl)