“L’Mpa aprirà un tavolo anche con l’Udc”. E’ questo lo scenario politico prospettato dal co-coordinatore del Pdl in Sicilia, Giuseppe Castiglione, al termine dell’incontro a Catania tra i vertici regionali del suo partito e quelli del Movimento per l’autonomia, per trovare una soluzione alla crisi che si è aperta alla Regione.
“Abbiamo insistito – ha aggiunto – sulla necessità di includere l’Udc: una maggioranza risicata non sarebbe sufficiente ad affrontare i grandi temi che il governo di Raffaele Lombardo dovrà affrontare”.
Probabilmente l’esecutivo chiederà il rinvio della seduta prevista per mercoledì all’Ars, dove si sarebbe dovuto anche esaminare un ordine del giorno di censura nei confronti dell’assessore alla Presidenza Gaetano Armao.
“Senza un chiarimento – ha spiegato Castiglione – è chiaro che la nostra linea in aula non subirebbe modifiche”. La scorsa settimana l’Ars aveva bocciato il Dpef del governo e il Pdl aveva votato insieme al Pd.
Sul piano programmatico, l’incontro ha stabilito che saranno formate due delegazioni per mettere a punto un piano comune di priorità da affrontare.
Il senatore Enzo Oliva, commissario regionale del Mpa, al termine del vertice svoltosi nell’hotel Excelsior di Catania ha annunciato che, “per permettere maggiore serenità alla verifica in corso, i lavori d’aula all’Ars saranno rinviati per qualche giorno”.
“Stiamo cercando – ha spiegato Oliva – di eliminare tutte le possibili cause di frizione e fibrillazione e a questo scopo abbiamo anche pensato di costituire una commissione per l’approfondimento programmatico che possa essere utile ad accorciare i tempi della verifica. Ma ovviamente di questo dovremo parlare con i rappresentanti del Pdl-Sicilia”.
La delegazione del Pdl era formata dai coordinatori regionali, il senatore Domenico Nania e Giuseppe Castiglione, e dal vicepresidente dell’Ars Santi Formica e da Innocenzo Leontini e Salvo Pogliese, rispettivamente capogruppo e vice del Pdl all’Assemblea regionale. Di quella del Mpa guidata dal senatore Oliva facevano parte il capogruppo del movimento alla Camera, Carmelo Lo Monte, il senatore Giovanni Pistorio, presidente del Gruppo misto al Senato, e l’assessore regionale alla Cultura, Lino Leanza.