Rischio idrogeologico&Vulcanologico

anatoli.jpgdi Aldo Natoli

Quanto si è  consumato in questi giorni a Messina e Provincia, secondo le affermazioni  dello stesso Direttore della avulcanocase.jpgProtezione Civile, Franco Bertolaso, è “una tragedia annunciata”, dovuta principalmente agli effetti dell’abusivismo edilizio, ed alla mancata prevenzione da parte di coloro che ne hanno specifica competenza. Gli avvenimenti messinesi non possono che far riflettere tutti noi e porre alcune domande: siamo certi che i  torrenti esistenti nelle nostre isole siano liberi di svolgere la loro funzione? Che nessun torrente sia stato soppresso? Che nessuna abitazione sia stata costruita occupandone la superficie od in prossimità? Nel rilasciare il Nulla Osta Idrogeologico per i fabbricati, soprattutto quelli  in sanatoria, viene attenzionato questo aspetto? Ma sulla spinta del monito del Presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano, ritengo opportuno che il Comune provveda ad effettuare una verifica sullo stato di tutti i torrenti. E mi permetto suggerire che nelle Eolie il  problema del rischio idrogeologico non deve disgiungersi da quello vulcanologico. Ed anche sotto questo aspetto sorgono spontanee alcune domande: siamo certi che tutte le case costruite sulle pendici del cratere di Vulcano, e per le quali sono state, o sono in corso di rilascio, le concessioni in sanatoria, non ricadono entro l’area di rischio? Non sarebbe il caso di fare un attento monitoraggio?  Sono domande che meritano una risposta dai responsabili locali della Protezione Civile per evitare che un giorno si possa affermare che le morti sono  attribuibili ad una “tragedia  annunciata”.

Rischio idrogeologico&Vulcanologicoultima modifica: 2009-10-05T09:16:56+02:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo