La cosa più grave è che morto un giovane di Malfa, Paolo D’Alia, all’ospedale di Lipari. La polemica se l’elicottero dei soccorsi poteva atterrare o no nell’eliporto ancora da collaudare ma con pista alternativa lascia solo amarezza e dolore. Forse era meglio chiamare l’elicottero dei pompieri che sanno atterrare in qualsiasi condizioni ambientali assumendosi sempre responsabilità sposata al loro coraggio nella vera e pronta emergenza. Di fronte alla vita si agisce, senza rispettare le regole.
E’ ridicolo invece quanto è successo a Leni alla viglia di Natale un albero pendolare senza permesso di occupazione di suolo pubblico che dalla piazza è finito in un giardino privato.
Santa Marina si domanda come mai il comune è così litigioso da mettere in bilancio per il mese di gennaio “cifre cospicue” per spese legali i cui incarichi vanno sempre verso un solo avvocato di Messina. Fra l’altro sono incarichi che potrebbero essere affidati ai legali eoliani per promuovere l’economia locale tanto sbandierata in campagna elettorale.