Salina “Isola Slow” al Salone del Gusto e Terra Madre

salinaslow.jpgUno degli avvenimenti più importanti al Salone del Gusto e Terra Madre di Torino è stata la presenza per la prima volta autonoma della Comunità di “Salina Isola Slow”, presente con produttori di capperi, malvasia e derivati di questi due preziosissimi prodotti.

La presenza con un proprio spazio al Salone del Gusto ha fatto in modo da rappresentare al meglio, dando il massimo della visibilità all’isola di Salina, sempre più identificata come un’isola dalle caratteristiche Slow. I prodotti d’eccellenza, portati da alcuni aderenti alla comunità, hanno fatto da attrattori e stimolare i numerosissimi visitatori verso un processo di identificazione dell’isola come capitale dell’enogastronomia d’eccellenza, polo d’attrazione per tutte le persone sensibili ad un turismo sostenibile e rispettoso della natura.

Il risultato più prestigioso è stato il premio Buono, Pulito e Giusto 2012ottenuto a livello europeo dal presidio Slow Food del Cappero di Salina. salinaslow2.jpg

Oltre ai produttori del presidio del Cappero di Salina ed a quelli della Comunità di Salina Isola Slow, a dare lustro all’isola, è stata la presenza del Bar Alfredo di Lingua.

Anche in questa edizione del Salone del Gusto la presenza del Bar Alfredo con le sue spettacolari granite alla frutta di stagione ha messo in crisi l’intero spazio d’esposizione, risultando fra i più frequentati dell’intero Salone. La bontà e la qualità delle granite, unita alla malvasia, al presidio del cappero ed ai prodotti d’eccellenza, presenti al Salone del gusto, hanno contribuito a dare un immagine di Salina e di tutte le isole Eolie, di grande prestigio, così da candidarsi a meta dei cultori dei sapori veri ed ancora genuini, simboli sinceri di una cultura enogastronomica territoriale.

salinaslow3.jpg

Salina “Isola Slow” al Salone del Gusto e Terra Madreultima modifica: 2012-11-02T10:50:00+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo

Salina, Isola Slow” al Salone del Gusto e Terra Madre

di Saro Gugliotta

gusto.JPGUno degli avvenimenti più importanti al Salone del Gusto e Terra Madre di Torino è stata la presenza per la prima volta autonoma della Comunità di “Salina Isola Slow”, presente con produttori di capperi, malvasia e derivati di questi due preziosissimi prodotti.

La presenza con un proprio spazio al Salone del Gusto ha fatto in modo da rappresentare al meglio, dando il massimo della visibilità all’isola di Salina, sempre più identificata come un’isola dalle caratteristiche Slow. I prodotti d’eccellenza, portati da alcuni aderenti alla comunità, hanno fatto da attrattori e stimolare i gusto1.JPGnumerosissimi visitatori verso un processo di identificazione dell’isola come capitale dell’enogastronomia d’eccellenza, polo d’attrazione per tutte le persone sensibili ad un turismo sostenibile e rispettoso della natura.

Il risultato più prestigioso è stato il premio Buono, Pulito e Giusto 2012 ottenuto a livello europeo dal presidio Slow Food del Cappero di Salina

Oltre ai produttori del presidio del Cappero di Salina ed a quelli della gusto2.JPGComunità di Salina Isola Slow, a dare lustro all’isola, è stata la presenza del Bar Alfredo di Lingua.

Anche in questa edizione del Salone del Gusto la presenza del Bar Alfredo con le sue spettacolari granite alla frutta di stagione ha messo in crisi l’intero spazio d’esposizione, risultando fra i più frequentati dell’intero gusto3.JPGSalone.

La bontà e la qualità delle granite, unita alla malvasia, al presidio del cappero ed ai prodotti d’eccellenza, presenti al Salone del gusto, hanno contribuito a dare un immagine di Salina e di tutte le isole Eolie, di grande prestigio, così da candidarsi a meta dei cultori dei sapori veri ed ancora genuini, simboli sinceri di una cultura enogastronomica territoriale.   

Salina, Isola Slow” al Salone del Gusto e Terra Madreultima modifica: 2012-11-01T09:31:05+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo