Il SalinaDocFest sbarca, da domani all’11 giugno, a New York. Grazie all’ospitalita’ dell’ Agenzia Nazionale del Turismo e del John D. Calandra Italian American Institute, in un duplice appuntamento. Giovanna Taviani, direttrice del Festival, presentera’ il programma della quarta edizione e l’apertura di un nuovo ‘ponte culturale’, che da quest’anno colleghera’ la sponda siciliana a quella d’oltre oceano, per celebrare la memoria dei nostri migranti. Gli eventi saranno realizzati in collaborazione con l’Associazione Nazionale Famiglie Emigranti, SiciliaNatura e I-Italy.org. La finestra newyorkese si aprira’ con l’illustrazione dei nuovi pacchetti turistici offerti dagli albergatori dell’Associazione SalinaIsolaVerde nei giorni del Festival, per concludersi con la presentazione dei tour cinematografici (settembre/ottobre 2010), viaggi organizzati alla ricerca dei volti e dei paesaggi che ispirarono Rossellini, Antonioni, De Seta, Dieterle e i fratelli Taviani nei loro film girati alle Eolie. Guida dei tour sara’ la stessa Taviani che torna in quei luoghi con il suo nuovo documentario, Fughe e approdi. Ritorno alle Eolie tra cinema e realta’ di cui saranno proiettati alcuni stralci a New York. Seguira’ un dibattito sul nuovo cinema italiano, in presenza della regista italo-americana Nancy Savoca. L’attivita’ del festival, che si terra’ a Salina (Eolie) dal 14 al 19 settembre, si e’ aperta con il lancio del nuovo bando di partecipazione al IV Concorso internazionale per documentari narrativi realizzati nell’area mediterranea o da autori appartenenti all’area stessa e dedicati alla narrazione della realta’ sociale contemporanea. Il titolo di quest’anno sara’: ”IL mio paese – identita”’, un tema importante per il racconto della nostra storia e del nostro presente.