Da Palermo in linea Maria Ortolano. “Bonificata l’area di Ponte grazie al Notiziario e all’assessore Sardella”

Gentile direttore,

email.jpgFacendo seguito alla precedente missiva, spedita, tra gli altri, al Comune di Lipari in data 02/04/2013, in nome e per conto delle Società Eolie s.a.s e Kalos s.a.s, proprietarie di monolocali in Lipari, C/da Tufo, Torrente Ponte, pubblicata da “Il Notiziario delle Eolie on line”, desidero evidenziare quanto segue:

Ringrazio il Vs giornale per aver pubblicato la predetta missiva che ha permesso di attenzionare il caso.

Desidero dare atto, altresì, che il Comune di Lipari, nella persona dell’Assessore Giovanni Sardella, nei giorni scorsi, ha provveduto a far rimuovere tutto il materiale accumulato nella zona parcheggio, nonchè a decespugliare e rendere agevolmente transitabile il torrente Ponte. Nell’arco di una giornata una folta squadra di operai, coordinata dall’Ass. Sardella, ha permesso di rendere fruibile la struttura.

Distinti saluti

Avvocato Maria Ortolano

LA NOTA PRECEDENTE. Da Palermo in linea Maria Ortolano. “A Ponte struttura turistica non può aprire per l’isolamento”. Avvocato scrive al sindaco

Gentile direttore,

Sig. Sindaco del Comune di Lipari, sig. Assessore ai Lavori Pubblici e Spett.le Ufficio Tributi.

Ho avuto mandato dalle Sigg.re Dispenza Lucrezia e Gugino Rosalia Maria, rispettivamente legali rappresentanti della Società Eolie s.a.s P. IVA 05160390828 e Kalos s.a.s P.IVA 02319710840, entrambe con sede legale in Palermo , Via Ausonia n° 150 proprietarie di monolocali adibiti all’esercizio di affittacamere in C/da Tufo – Torrente Ponte di Lipari, di comunicarVi quanto segue:

Il torrente Ponte costituisce, purtroppo, l’unica ed esclusiva via per accedere alle predette strutture turistiche, ritualmente autorizzate dal Comune di Lipari.

Nell’ultimo biennio, a causa delle precarie e disastrate condizioni del torrente Ponte, non è stato possibile espletare l’esercizio di affitta camere, in quanto in simili condizioni era assolutamente indecente qualsiasi soggiorno, non foss’altro per l’impossibilità ad arrivare sino alle strutture, anche a piedi.

Le devastanti precipitazioni dell’anno 2012, delle quali si sono occupati anche le cronache nazionali, hanno definitivamente reso entrambe le strutture inagibili ed irraggiungibili con automezzi che devono essere parcati a 300mt di distanza .

Dette strutture, da un paio di anni sono raggiungibili, a fatica, solo a piedi. Detta attività fisica, seppur salutare, non può essere imposta agli ospiti paganti.

In caso di piogge persistenti non soltanto non sono raggiungibili a piedi, ma c’è il pericolo reale, data la piena del torrente, per l’incolumità delle persone.

A nulla sono servite le precedenti comunicazioni ed, ancora oggi, le predette strutture sono inarrivabili e la zona riservata a posteggio è interamente occupata da detriti e grosse pietre.

In relazione alle superiori premesse Vi invito ad adoperarVi per rendere fruibili ed accessibili le strutture, adottando tutti quegli accorgimenti necessari ed indispensabili, a cominciare da un formale diffida ai proprietari confinanti di sistemare i bordi che costeggiano il torrente.

Con la presente, infine, si chiede lo sgravio delle imposte comunali (IMU e TARSU) riferite alle Società Eolie e Kalos degli ultimi due anni, in quanto non si è potuto espletare l’esercizio di affittacamere.

Faccio, infine, presente, che, a più riprese, la copertura del torrente Ponte è stata inserita nel programma triennale delle opere pubbliche del Comune di Lipari e con l’arrivo dei fondi sarebbe l’occasione propizia per rendere agibili e fruibili strutture che sono state ritualmente autorizzate dal Comune di Lipari, al quale si intende continuare a pagare le imposte e le tasse se messi in condizione di lavorare. È auspicabile un sopralluogo per verificare la fondatezza di quanto esposto in narrativa. Distinti saluti

Avv. Maria Ortolano

 

Nb: Nei giorni scorsi hanno provveduto soltando, a rimuovere dei grossi massi che hanno maldestramente collocato congiuntamente a detriti e materiale ferroso, alis rifiuti speciali, nella zona posteggio. La società Eolie avrebbe la possibilità di portare 25 persone a settimana ed è bloccata nel ricevere prenotazioni. E’ interessante evidenziare che subito dopo il diluvio la protezione civile ebbe, a quanto pare, a pagare una ditta  che ritenne opportuno portarsi delle ambite pietre, che poi ha rivenduto, lasciando i detriti nel punto in cui si trovavano.

Per la visione della lettera inviata al Comune di Lipari cliccare nel link che segue:

sgravio lipari 2.pdf

Da Palermo in linea Maria Ortolano. “Bonificata l’area di Ponte grazie al Notiziario e all’assessore Sardella”ultima modifica: 2013-07-05T08:51:00+02:00da leonedilipari
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