SICILIA, E’ ALLARME SANGUE

Il aa305403472af22b1eefd83ebc4b0eba.jpgIl fabbisogno di plasma è stimato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in 12 litri ogni 1000 abitanti: per la Sicilia il fabbisogno è stimato complessivamente in 60.000 litri annui. Nel 2006 i litri raccolti sono stati 45.356 a fronte dei 30.155 raccolti nel 2000. Dunque una forte crescita ha caratterizzato il sistema di raccolta siciliano dal 2000 al 2006. Il dato è rilevante se si considera che, in genere, ogni litro di plasma è costituito da 4 donazioni di sangue intero: pertanto l’incremento corrisponde a circa 60.000 donazioni in 6 anni. Nel merito le strutture Ospedaliere sono chiamate a contribuire al raggiungimento dell’autosufficienza incrementando le raccolte di plasma per la produzione di emoderivati: assicurando l’approvvigionamento di farmaci emoderivati e contestualmente il contenimento della spesa farmaceutica regionale.

 

I dati sono stati resi noti durante l’ultima giornata di lavori della settimana “Sicilia in Salute” voluta dall’Ispettorato sanitario della Regione Siciliana retto da Saverio Ciriminna. Il riordino del sistema trasfusionale è propedeutico e preliminare allo sviluppo dell’obiettivo “autosufficienza” e l’adeguamento e l’utilizzo uniforme di una rete informatica regionale ne accelera il raggiungimento.

 

I campi di intervento individuati si riferiscono alle azioni che saranno intraprese verso i consumi, la produzione di emocomponenti, lo scambio intraregionale mediante il raggiungimento dell’autosufficienza di ciascun servizio di medicina trasfusionale, il fabbisogno in urgenza ed emergenza, l’autosufficienza nazionale, il nuovo sistema informativo regionale, la creazione di un sito per il sistema trasfusionale siciliano ed il collegamento con i sistemi informatici delle Regioni e del Centro Nazionale Sangue per la disponibilità di flusso informativo automatico.

 

Ma se l’incremento è stato consistente dal 2000 al 2006, purtroppo nel 2007 la regione deve confrontarsi con una nuova inattesa contrazione delle donazioni a fronte delle sempre crescenti richieste di sangue dovute anche all’incrementarsi delle terapia ad alta specializzazione come i trapianti che richiedono forti quantità di sangue durante l’intervento.

 

La consapevolezza che l’alta specialità chirurgica sposta di giorno in giorno in avanti i limiti delle operabilità (trapianti sempre più risolutivi per varie patologie, terapia dei tumori aperta a nuove frontiere, età media in aumento ecc…),  delinea un quadro che gli esperti oggi definitsono di “cronica carenza di sangue” nel nostro Paese ed in particolare in Sicilia.

 

“E’ preoccupante constatare – dice Luigi Scalzo responsabile del servizio sangue dell’Ispettorato sanitario della Regione – che il fabbisogno trasfusionale regionale di CE per l’anno 2008 sarà garantito solo grazie alle 16.000 sacche di importazione extraregionale”.

 

Ciò avviene a causa della perdita di circa 3000 sacche di sangue in sede di raccolta nel 2007 rispetto al 2006, quando la tendenza consolidata già dal 2000 alla crescita lasciava sperare nel raggiungimentoi dell’autosufficienza regionale entro il 2009.

 

“Occorre urgentemente tornare ad invertire la tendenza che da un anno si sta nuovamente registrando in Sicilia – conclude Scalzo – impegnando tutte le energie per contribuire al raggiungimento dell’autosufficienza regionale di sangue e di emocomponenti”.

 

SICILIA, E’ ALLARME SANGUEultima modifica: 2008-05-31T13:48:40+02:00da leonedilipari
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