

L’idea è di preservare la memoria storica e l‘identità di questi luoghi. Particolare attenzione è rivolta al cinema, che ha spesso raccontato le isole
eolie e i suoi paesaggi, da “Stromboli-Terra di Dio” di Roberto Rossellini al “Postino” con Massimo Troisi. L’archivio è già consultabile a questo indirizzo: www.museodistromboli.blogspot.com.

Gli archivi RAI sulle Isole Eolie vengono così raccolti per la prima volta in un unico corpus e diventano il centro del patrimonio espositivo del Museo, che conferma il proprio obiettivo di fare dell’audiovisivo di repertorio uno strumento di recupero della storia e dell’identità di un territorio d’eccezione.
La mostra si compone di una sala di visione e consultazione degli archivi RAI dotata di 4 monitor tematici e di una sala da 20 posti per la proiezione dei contenuti più rilevanti. l percorso espositivo è completato dalla sezione “Stromboli Home Movies”, dedicata ai primi filmati amatoriali in super8 restaurati dal Museo nel 2012, fra cui i filmati degli emigranti strombolani in Australia.
L’allestimento si realizza grazie al sostegno dell’Istituto Scolastico Isole Salina, che mette a disposizione le aule della scuola di Stromboli, e con il contributo della Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Stromboli. Apre il Museo del cinema: anche gli archivi Rai dal 1950 ad oggiultima modifica: 2013-09-06T09:23:00+02:00da
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