Questo comunicato è relativo all’analisi dei segnali sismici effettuata presso la sala di monitoraggio della sezione INGV di Napoli (Osservatorio Vesuviano), dove sono centralizzati i segnali della rete sismica a larga banda che opera sullo Stromboli. Attualmente sono acquisiti i dati dalle 13 stazioni che compongono la rete. L’attività sismica registrata nelle ultime 24h ha presentato le seguenti caratteristiche (tempi GMT):

L’analisi dei sismogrammi ha evidenziato 6 segnali sismici associabili ad eventi franosi, di piccola entità, localizzati lungo la Sciara del Fuoco, registrati fino alle 20:00 circa di ieri. A partire dalle 20:52 circa è stato registrato un segnale di frana quasi continuo durato circa 30 min. Ancora, a partire dalle 04:14 circa di stamani è stato registrato un altro segnale continuo ad alta frequenza di piccola intensità di durata circa due ore plausibilmente associato al rotolamento associato alla colata lavica. L’ampiezza del tremore è compresa tra valori medio-bassi e medio-alti. Il conteggio degli eventi Very Long Period (VLP) fornisce un valore di circa 10 eventi/ora. L’ampiezza dei segnali VLP si è mantenuta su valori bassi fino alle 02:00 circa di stamani, poi ha mostrato un lieve incremento con qualche evento di ampiezza medio-bassa. La localizzazione della sorgente dei segnali VLP non mostra variazioni significative.

I parametri di polarizzazione del segnale sismico nella banda di frequenza VLP non mostrano variazioni significative. Persiste l’aumento dell’ampiezza degli explosion-quakes che risulta compresa tra valori medio-bassi e medio-alti. Inoltre, nel corso delle ultime 24 ore l’ampiezza non ha mostrato brusche variazioni.