Nel suo breve soggiorno a Stromboli, il Presidente non ha voluto mancare ad un particolare ed esclusivo appuntamento musicale che tutte le estati riunisce gli appassionati della vacanza “lontani dalla pazza folla”. Si tratta del “Concerto di musiche al tramonto”, selezionate e commentate da Alberto Contri, Presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, per un gruppo di amici che si inerpicano fino alle terrazze della sua casa sulle pendici del vulcano, dalle quali si gode una vista mozzafiato.

Giorgio Napolitano con la moglie Clio non hanno mai mancato a questo particolare evento di celebrazione della bellezza: le musiche raccolte durante l’anno dal padrone di casa secondo un tema (quest’anno riguardava la salvaguardia del bello, del giusto e del vero in un mondo sempre più trash) vengono presentate agli ospiti che in assoluto silenzio ascoltano, contemplano il calar del sole e riflettono immersi nella bellezza della musica e della natura. Approfittando della gentile disponibilità del vicino di casa Paolo Ferrari, alcuni testi sul tema vengono letti da par suo dal consumato attore. Alla fine del concerto, l’inconsueto raduno si trasforma nel festival della cucina italiana, in quanto gli ospiti – che provengono dalle più diverse regioni d’Italia – portano ciascuno un piatto cucinato secondo le tradizioni famigliari. In linea con il loro stile personale – e finalmente liberi dai rigori del protocollo, il Presidente e la First Lady hanno voluto mettersi rigorosamente in fila tra gli altri ospiti lungo i tavoli per scegliere tra i diversi manicaretti. 
 La serata si è quindi dipanata tra una degustazione di prelibatezze e vini siciliani e il commento delle musiche scelte quest’anno oltre che dello spettacolo “Lettere d’amore” dei due ultraottantenni Paolo Ferrari e Valeria Valeri che i coniugi Napolitano e Alberto Contri avevano visto di recente. Come è noto il Presidente è un grande appassionato di musica: per questo appena tornato a Stromboli non ha voluto mancare al particolarissimo concerto, chiedendo informazioni su alcuni brani e suggerendo, come sempre, alcune proposte per la compilation dell’anno successivo. La sera dopo, intorno alle 20, insieme alla moglie Clio e ad alcuni amici, si è accomodato ad uno dei tavoli del ristorante Barbablù, distribuendo saluti e sorrisi ai presenti che lo hanno festeggiato.