Rassegna Stampa. “Il Corriere della Sera”, Lipari: Gianpiero D’Alia e le campane a festa

danieriLipari – Dopo Stromboli campane a festa anche nella borgata di Pianoconte. Le ha suonate il parroco Lio Raffaele per festeggiare Gianpiero D’Alia, primo ministro eoliano. Il papà recentemente scomparso era nativo della verde borgata di Lipari.

“Speriamo che faccia cose buone anche per le nostre isole – ha affermato Don Lio Raffaele – che faccia salvare i trasporti marittimi, il punto nascita dell’ospedale e la sezione distaccata del tribunale che dal 13 settembre dovrebbe chiudere i battenti per essere accorpata a Barcellona”.

Il parroco Raffaele che si divide tra Vulcano e Lipari, appresa la notizia della nomina di D’Alia a ministro, dopo aver celebrato la messa nella vicina isola, con il primo mezzo ha raggiunto Lipari e a Pianoconte con il suono delle campane nella chiesa di Santa Croce ha manifestato la sua gioia.

Nei giorni scorsi le campane a festa erano state suonate a Stromboli dal parroco Luciano D’Arrigo per l’elezione di Giorgio Napolitano, a Presidente della Repubblica che nel periodo estivo trascorre le sue vacanze nell’isola eoliana.  

Roma, il poeta scrittore eoliano Davide Cortese al “Festival poesia e musica”

danieriL’associazione culturale Lavatoio Contumaciale a cura di Tomaso Binga ha organizzato il 23 marzo ore 17:30 la presentazione del “Festival poesia e musica” a cura di Iolanda La Carrubb. In programma reading poetico al quale parteciperà anche il poeta liparoto Davide Cortese e proiezione del cortometraggio dello stesso autore eoliano: MAHARA, premiato nel 2004 dal Maestro Ettore Scola alla prima edizione di Eolie in Video. La manifestazione si terrà a Roma, Piazza Perin del Vaga, 4.

Eolie, “tagliati” anche i quantitativi di acqua

danieriLipari – Anche quest’anno alle Eolie rischia di arrivare meno acqua. L’anno scorso solo le per sette isole il quantitativo è stato inferiore di 40 mila metri cubi. Per il 2013 – dalle notizie che trapelano dal ministero della difesa – il “taglio” dovrebbe essere di 20 mila metri cubi per tutte le isole minori siciliane.

La situazione rischia di aggravarsi anche per il fatto che a Lipari vi sono difficoltà per scaricare l’acqua che arriva con le navi cisterna della società “Marnav” di Napoli. Il sindaco Marco Giorgianni, vista l’emergenza, ha emesso una ordinanza per riautorizzare per alcuni giorni lo scalo di Bagnomare. Al Comune si sono resi conto delle difficoltà oggettive che vi sarebbero nel pontile della società Elettrica Liparese, ubicato nel “cuore” di Marina Lunga ove tra l’altro vi sono anziani sofferenti e i cui cittadini – come del resto hanno già fatto gli abitanti di Bagnamare – sono pronti a rivolgersi al giudice della sezione distaccata del tribunale di Lipari.

Una riunione con gli addetti ai lavori per cercare di trovare una soluzione possibilmente definitiva, è stata convocata dal prefetto Roberto Testa per martedi’ 19 marzo.

Certo c’è da chiedersi: considerato che gli abitanti di Bagnamare quasi un anno fa (luglio 2012) hanno ottenuto un provvedimento del giudice che vieta alle rumorose navi dell’acqua di ormeggiare in quel sito, come mai al Comune (dirigenti in testa che sono tra l’altro pagati profumatamente) non si sono preoccupati di individuare un sito definito, lontano dal centro abitato?