di Silvano Saltamacchia
IL COMUNE DI LIPARI & PROPRIETA’…DIVENTA SEMPRE PIU PRIVATO!!!
Caro direttore Bartolino Leone, questa mattina come al solito leggendo le sue notizie e guardando i suoi video riportati sul suo giornale online del NOTIZIARIO DELLE ISOLE EOLIE, le posso garantire che quello che ho visto e seguito di piu’ e che mi ha colpito profondamente nella mia anima e nella mia morale, provocando in me indignazione e rabbia profonda, e’ il modo arrogante e provocatorio del Presidente del Consiglio di Lipari Sabatini, nei suoi confronti, negando a lei i suoi diritti di giornalista e offendendo principalmente la sua morale, di giornalista e di uomo.
Ebbene riescono ad attuare i loro disegni con accordi fra di loro e usando i loro poteri nel modo in cui credono, specialmente nei settori degli appalti pubblici, progettazioni e quant’altro, con approvazioni assurde e contro i cittadini poveracci senza parola. Con la loro arroganza (VEDASI IL GRAVISSIMO EPISODIO SUCCESSO A LEI), trovando la porta chiusa a chiave e non permettendole di entrare e fare le giuste riprese e inoltre non consentendole di riprendere i loro discorsi e fatti.
Lei carissimo Direttore Leone, e’ sempre pronto ed attento nel dare notizie ogni giorno a tutti gli Eoliani sparsi per il mondo, ma TUTTO CIO’ LE VIENE NEGATO PERCHE LEI PER LORO (COME D’ALTRONDE E’ STATO PER TUTTI I SINDACI CHE IN TUTTI QUESTI LUNGISSIMI ANNI DI CARRIERA GIORNALISTICA SI SONO SUCCEDUTI AL COMUNE) E’ UN PERSONAGGIO SCOMODO E PERICOLOSO. E’ UN NEMICO DA CONTROLLARE A VISTA, di tutto ciò e’ colpevole per loro SOLO PERCHE’ SA FARE IL SUO LAVORO.
Certamente adesso il COMUNE di LIPARI e’ diventato DOMINIO ASSOLUTO, per il Presidente del consiglio e del Sindaco, degli assessori, dei consiglieri e tecnici. Tutto e’ sotto controllo. L’arroganza e l’attacco e le indiscusse provocazioni che lei ha subito da parte del Presidente del Consiglio la dicono tutta. ORMAI SONO I PADRONI INCONTRASTATI DELLO STESSO COMUNE. COMANDANO LORO. FANNO e DISFANNO A LORO PIACIMENTO. Ebbene forse fanno finta o se lo sono gia’ dimenticati che tutte le promesse nelle prediche fatte tanti mesi orsono dal balcone del Signor ACQUARO sul Corso Vittorio Emanuele. Fortunatamente che eravamo a cielo aperto e pertanto si sono volatilizzate. Il vento di Eolo se l’è volate via. IO DICO CHE STAVOLTA HANNO VERAMENTE ESAGERATO, NEGANDO A LEI E AI SUOI COLLABORATORI LE RELATIVE RIPRESE ONDE POTER PORTARE A CONOSCENZA TUTTI I CITTADINI EOLIANI E NON SPARSI IN TUTTO IL MONDO QUANTO “AMMUCCIA AMMUCCIA” STAVA ACCADENDO al Comune.
1) Lavori in parte eseguiti e ancora da anni non ultuimati in Piazza Mazzini, senza che vi sia scritto e riportato sul pannello dei lavori, ne la data di inizio ne la data di fine dei lavori da consegnare… (di tutto cio’ il Presidente del Consiglio lo dovrebbe sapere anche perche’ e geometra), ed e un fatto gravissimo perseguibile a norma di legge.
2) Oggi viene toccata sul un articolo del Notiziario, che la cooperativa La Margherita zitta zitta percepisce per un mese e mezzo di taxi amico quasi 15 mila euro. Il consigliere Nuccio Russo nei mesi scorsi aveva proposto legittimamente al consiglio di stanziare 30 mila euro a favore dei Fratelli Biviano per poter acquistare un pulmino e renderli piu indipendenti. Il consiglio ha deliberato all’unanimità ma senza alcun esito. Quali sono stati i motivi? Come mai invece di regalare annualmente all’AMICO TAXI” 135 mila euro (perchè andando avanti di questo passo si arriverà a questa cifra) non si acquistavano 2 mezzi: uno per tutti i disabili e uno per i fratelli Biviano da dare in comodato d’uso? Non era piu’ conveniente?
3) Chi sono stati i responsabili colpevoli, dell’ormai realizzato e funzionante FARO OBBEDISCO, monumento vergognoso e irrispettoso contro tutta la cittadinanza Eoliana e non di Marina Corta? Mi riferisco alla Chiesetta del Purgatorio conosciutissima e famosa in tutto il mondo.
4) Importantissimo e’ anche quest’ultimo articolo che io ho scritto e il Notiziario nei giorni scorsi ha pubblicato: riguarda il depuratore di Canneto che verra’ realizzato anche sul terreno della famiglia MIRABITO di CANNETO. Si p trattato di una ennesima bravata del Comune, i responsabili hanno annullato la vecchia progettazione e sapete perche’? Perche’ è di proprieta’ di un uomo intoccabile. Altra vergogna e favoreggiamento sfacciato!