Da Torino in linea Michele Sequenzia. Lipari&Nuovo Depuratore. “Lettera dramma” inviata al sindaco, al presidente del consiglio e ai consiglieri. La reazione

msequenzia.jpgdi Michele Sequenzia

Caro Bartolino, quello che scrive Antonio Mirabito questa mattina sul tuo coraggioso Notiziario,  mi fa venire i brividi. Non solo,  ma mi ricorda tutte le vessazioni subite da milioni di cittadini inermi, le atroci  privazioni di tanti profughi, tanta gente onesta, cacciata dalle loro terre, dai loro cari, dai loro sacrosanti averi.

Queste leggi emanate  a protezione di   Lobby di Potere sono inique. Mettono sullo stesso piano le persone oneste, sane  che pagano i tributi, sudano una vita  per un tozzo di pane,  con la vasta moltitudine di evasori-profittatori  che gestisce la malavita ovunque imperante in Italia  colonia di traffici illeciti   che  inquinano terre, fiumi e mari.

Agli onesti indifesi, privi di qualsivoglia amicizia ministeriale , pur semplicemente “ umanitaria”… spettano solo “ inderogabili” e “ imprescrittibili” sanzioni  con i  peggiori trattamenti, umiliazioni e carcere.

Perché , allora, il ministro Cancellieri  con il suo intervento per la scarcerazione di Giulia Ligresti ritiene di aver esercitato il diritto “di essere umana” di fronte alla vicenda di una persona che poteva morire?  Forse che la vita di  Antonio Mirabito conti meno di quella  di Giulia Ligresti? Su quali presunti “ diritti”?

Chiedo dunque, su tali giustificate quanto paritetiche basi d’intervento “ umanitarie” che il Signor Ministro Cancellieri si pronunci  entro le 10.30  di questa mattina a sanare – non certo  a favorire-  tutta questa orrenda faccenda di  ingiustizia e di sopraffazione che sta distruggendo una intera  vita di    sacrifici  della famiglia di Antonio Mirabito.

michele_sequenzia@hotmail.com

-di Antonino Mirabito

ilnotiziario.jpgCome sapete oggi 4 novembre 2013 alle 10.30 sarò buttato fuori dai terreni che coltivo con fatica da oltre cinquanta anni alzandomi tutte le mattine alle cinque con tutti i tempi. Da tre notti non dormo per questa situazione che ritengo ingiusta.

Il mio stato di salute sta peggiorando notevolmente, non sto più bene sono sempre più ansioso, mi sento la pressione alta  e sono preoccupato della situazione anche perché non so cosa potrò mangiare da domani e cosa potrà dare da mangiare a mia moglie.

Come sapete il terreno da oggi diventa di proprietà del Comune di Lipari.

Sarà quindi il Comune di Lipari il nuovo proprietario dei miei terreni e sarà il Comune di Lipari a distruggere tutte le mie coltivazioni, le piante, gli alberi, il frutteto, il vigneto che da cinquanta anni coltivo e con cui io e mia moglie mangiamo.

Invito quindi il Sindaco, la Giunta Comunale, ed il Consiglio Comunale  personalmente a venire a Canneto Dentro alle 10.30 così il Sindaco potrà prendere  possesso del terreno per il Comune di Lipari e vedere lo stato in cui è ridotto un cittadino di Lipari che ha sempre rispettato la legge.

LA REAZIONE.

di Angelo Sidoti

Cari amici Cannetari. Questa lettera deve fare riflettere un po’ tutti. Spero che in molti sarete ad appoggiare Nino Mirabito persona per bene e grande lavoratore. Restare insensibili di fronte a questo tipo di inviti è veramente ingiustificabile. Bisogna essere uniti. Questa è il momento e l’opportunità per far sentire la presenza di noi tutti a Nino e dare un segno forte a questa amministrazione.

Da Torino in linea Michele Sequenzia. Lipari&Nuovo Depuratore. “Lettera dramma” inviata al sindaco, al presidente del consiglio e ai consiglieri. La reazioneultima modifica: 2013-11-04T20:54:32+01:00da leonedilipari
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