Lipari. Porto delle Genti, per la Gente. Il “miracolo di Marisa Virgona”

di Gennaro Figliozzi

lipariportodellegenti.jpgE’ un agosto di inconsueta onestà: un sole mediterraneo senza miraggi. Una temperatura familiare, tirrenica. Il mare, con la maiuscola, non promette approdi: alle genti sollecita il viaggio senza mostrargli le insidie. Il Mare arriva nel silenzio, muta rapido: ora a “ cammaria “ ora odisseo, carriddico ed eolico. Da Omero a Conrad, quando è benevolo è complice, ma alla fine, nelle storie delle umane genti è: “terra”! Terra! A Lipari si fa “Porto delle Genti” a chi giunge da vicoli misteriosi e visionari o dal mare, minuscolo se solcato da moderni natanti, di nuovo Marese solcato da legni antichi: fatti di rime, salsedine e sudore di voga. A Lipari, dicevo, si chiama “ Portinenti” . 

Un Ulisse sfinito seppur animato da Nausicae e virtù, non ebbe accoglienza simile alla mia. Una spiaggetta dolce, pulitissima, ombrelloni ristoratori, sdraio, sedie, tavoli, pistacchi, fichi e caffè e la lipariportodellegentivecchia.jpgrisacca del mare. Insomma: nenia e desiderio. Questa volta ne siamo felici, l’umana accoglienza che tanta armonia dona a questa sosta, va a merito di una donna: Marisa Virgona. Si sente, rimanendo persona, persona tra le genti del popolo in questo lido , l’umano agire: quello che rende i nostri gesti arte, respiro, che li fa belli. E’ vero, è la bellezza  che ci salverà: ora per soccorrere chi in mare ha macerato nella sofferenza, ora per accogliere come turista con semplice grandezza e spontaneità, al Porto delle Genti, oasi di grande bellezza. L’armonia sta nella semplicità di aver reso un posto così magico, ma prima desolato un vero Porto delle Genti, per la Gente.

Un grazie a Marisa, al suo sensibile impegno privo di lucro, ma ricco di umanità: tanta fatica per ridare il Porto delle Genti a queste Genti. Tanta passione. Resta tuttavia, come in ogni storia, a volte italiana, la tristezza di un’assenza. Non ho visto un cestino con il logo Comune di Lipari, né riparo e sicurezza per la banchina scivolosa, né altri necessari ripari nell’altra banchina appena arrivati dopo la ripida discesa. E’ proprio la disattenzione (non voglio pensare all’indifferenza) a non dare valore a ciò che invece, come l’impresa di Marisa, è oro puro. Oro popolare: un Porto delle Genti vero! Forse sarà stata una disattenzione: pensando ai pur valorosi amministratori di questo Comune, si vede e si sente l’assenza dell’amministrazione comunale. Certe assenze sono più visibili della prima luce del sole: grazie Marisa.

Lipari. Porto delle Genti, per la Gente. Il “miracolo di Marisa Virgona”ultima modifica: 2013-08-31T13:49:48+02:00da leonedilipari
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