di Giancarlo Felice

Finalmente c’è qualcuno al quale l’interesse dell’arcipelago sta a cuore. Si tratta del primo cittadino eoliano – Mariano Bruno – il quale ha annunciato che i “pendolari giornalieri” dal prossimo anno dovranno pagare 20 € per potere sbarcare.

            Si tratta di una decisione che probabilmente è tardata molto ad arrivare, che doveva essere assunta già da qualche anno, ma alla quale sommessamente vorrei dare un piccolo contributo: elevarla a 50 €.

            Solo così si potrà arginare quel “mordi e fuggi” che in questi giorni hanno reso le isole, specie Lipari, un “porto di mare” soprattutto a Marina Lunga quando i barconi che provengono sia dalla Sicilia che dalla Calabria sbarcano migliaia e migliaia di turisti, i quali con la loro presenza contribuiscono all’aumento della raccolta dei rifiuti, ma che poco lasciano all’economia locale.

            Non è assolutamente una discriminazione verso coloro che da altri posti turistici vogliono conoscere l’arcipelago, ma se si adotta un paletto che consenta alle casse comunali di impinguarsi non credo che sia cosa da poco.

            Ed allora sindaco Bruno, ci ripensi e annunci l’ulteriore aumento per il 2009. Intanto ci guadagnerà altri articoli sui giornali e “calmiererà” il traffico quotidiano sia a mare che in terraferma. Chi vuole vedere le Eolie, ne siamo certi, metterà mano al portafoglio e facendo qualche conto ci si renderà conto che conviene.

            Pompei docet. Venti euro è il biglietto d’ingresso alla “città morta”. Venti euro o cinquanta euro potrà essere il biglietto di ingresso a sette splendidi luoghi, ognuno dei quali mostrerà storia e dinamicità, prodotti tipici e scorci incantevoli, mare e sole.