Nessun dissapore interno al partito, se mai qualcuno lo aveva adombrato. Gianpiero D’Alia e Pippo Naro vanno avanti insieme. La prova è arrivata con la riunione di Montagnareale, dopo l’inaugurazione dela segreteria centralizzata di via Natoli, a Messina. La eiunionw è servita a fare un bilancio della situazione, e programmare i prossimi mesi.  L’indicazione principale arrivata dagli stati generali dell’Udc di Messina è che il partito, ago della bilancia nei consigli provinciale e comunale, deve fare sentire maggiormente il suo peso. L’appoggio al sindaco Giuseppe Buzzanca e il presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, al momento non si discutono.  Ma “l’appoggio critico” dell’Udc resterà tale anche nei prossimi mesi, e tornerà a far sentire la sua voce. Al Comune, ciò passerà, nell’immediato, dal rafforzamento del peso del vice sindaco Giovanni Ardizzone, fautore del piano paesaggistico, ancora in discussione, particolarmente criticato dall’assessore ai lavori pubblici Gianfranco Scoglio. E l’operato del “city manager per eccellenza” è ancora uno dei principali motivi di braccio di ferro tra il primo cittadino e l’Udc.