Le premetto che io sono favorevole anzi molto favorevole a questa iniziativa. Dalle sue note sul giornale vedo che Lei 
invece è contrario. Vorrei fare delle mie personali conderazioni essendo un piccolo impreditore. Considerando la situazione di crisi economica mondiale, Italiana e Liparota e che oggi a Lipari dopo la chiusura della Pumex come industria rimane solo la SEL come attività di una certa rilevanza occupazionale. La sola attività che rimane è quella del turismo e che permette in atto di sopravivere a tanti eoliani. Vediamo che molti alberghi sono in crisi che altri stanno nascendo, che vi è in atto una grossa crisi dei trasporti che non si sa come finirà. Constato che politici nazionali di origini liparota sono contrari e non solo ma remano pure contro questa iniziativa. Si parla di invasione di cemento armato e di grosse peculazione edilizie (anche lei direttore è di questa idea) purtroppo non conosco porti costruiti con altro materiale, alcuni hanno suggerito di farlo più modesto, altri hanno insultato (sul suo giornale) mandando a quel paese il responsabile della società (alla Santoro) ma finora nessuno si è espresso a favore. Qualcuno ha scritto sempre sul suo giornale che non vorrebbe che facesse la fine di Portorosa, e dico che Portorosa è in crisi non come portualità ma per altri motivi. Portorosa è in atto la più importate struttura portuale da diporto da Roma in giù e dico ancora che come saprà Capo d’Orlando e Sant Agata stanno investendo nei porti turistici da trenta a ottanta milioni di euro. Vengo al sodo. Trovare oggi, in questa situazione economica, un privato che vuole investire la bella somma di 130 ml. di euro nella portualità da diporto a LIPARi credo che sia impossibile e come vincere al superenalotto. MA VI RENDETE CONTO QUANTO SONO 130 ML DI EURO? Vi rendete conto che ricaduta avrebbe sull’occupazione, vi rendete conto quanti giovani possono trovare lavoro e la ricaduta sull ‘indotto, quante attività potrebbero sorgere? Indubbiamente bisogna mettere dei paletti: tutti gli assunti devono essere eoliani. salvaguardare le strutture esistenti, salvaguadare i pescatori, utilizzare aziende locali, discutere anche della speculazione edilizia (??????? ) ma avete visto bene il progetto? Poi considerare che se un privato investe 130ml di euro vuole qualche garanzia di rientro dei capitali e cerchi anche di guadagnare, ma mi sembra molto normale. POI SI PUO’ FARLO PIU’ MODESTO OPPURE ANCORA MEGLIO NON FARLO PROPRIO E RESTARE COSI’ RESTARE TRANQUILLI, NON PENSARE ALLE ASSUNZIONI GIOVANILI, NON PENSARE ALL’INDOTTO E POI POI POI RIENTRARE………… NELLA MELA E ADDORMENTARCI .BUON NATALE E BUON 2011 di prosperita’ e salute a Lei ed a tutti i cittadini eoliani. Cordialmente
Dott. Leone Mondello