VULCANO, INCHIESTA ANCORA APERTA PER IL SUB DI TORINO UCCISO DA UNO “YACHT PIRATA”

di Romana Villari*
6f57ad437f9021ae699b64016228b7bd.jpgTORINO – Il caso del medico torinese Mauro Faletta ucciso da un motoscafo al largo dell’isola di Vulcano il 13 Luglio 2006 è ancora aperto.
Due tecnici del Politecnico di Torino hanno periziato, su ordine della famiglia Falletta, per raggiungere l’obbietivo di fare piena luce sulla tragedia e soprattutto per cercare di risalre allo yacht “pirata e della morte”.
Le conclusioni, ancora protette dal segreto istruttorio, hanno convinto il gip del tribunale, a prorogare le indagini di altri 6 mesi.
L’avvocato Papotti, difensore della famiglia, è molto fiducioso su questa perizia supertecnologica per portare verità
in questo difficilissimo caso. 
VULCANO, INCHIESTA ANCORA APERTA PER IL SUB DI TORINO UCCISO DA UNO “YACHT PIRATA”ultima modifica: 2008-07-05T13:53:30+02:00da leonedilipari
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