EOLIE NEWS - NOTIZIARIO DELLE ISOLE EOLIE ON LINE

Lipari&Omofobia

Caro Direttore,
 
mi stupisce ancora leggere quanto la gente di questa nostra isola possa essere ignorante e bigotta. 
Siamo quasi nel 2012 e c’è ancora della gente che non accetta il fatto che essere gay non è una malattia o una scelta di vita, gay si nasce; non si può scegliere se essere gay o meno e non si può guarire. 
Non sono un genitore ma non riesco a capire come una madre e un padre possano decidere di cacciare di casa il proprio figlio per quello che è!? Come può l’amore che hai sempre provato per tuo figlio essere sopraffatto dalla vergogna per quello che la gente possa pensare? CHI SE NE FREGA DI QUELLO CHE PENSANO GLI ALTRI????? 
In una società come la nostra per ammettere di essere gay bisogna avere coraggio perchè è ancora considerata una cosa innaturale, sbagliata… ma perchè una persona deve trovare il coraggio di essere se stesso? Non abbiamo tutti il diritto di essere liberi di essere ciò che siamo? Sono tutti bravi a giudicare e condannare gli altri ma nessuno vuole che essere giudicato o condannato! Soprattutto in un posto piccolo come Lipari.  
Nessuno però si ferma a pensare quanto questo povero ragazzo (e tanti altri come lui che però scelgono di nascondersi per paura che possa succedere loro la stessa cosa) stia soffrendo in questo momento. E’ già difficile stare lontano dalla tua famiglia ma non voglio neanche immaginare quanto possa essere difficile quando è proprio la tua famiglia ad allontanarti, qualunque sia il motivo.
 
Spero che tu abbia qualcuno che ti sta vicino e che ti aiuti in questo momento difficile. Devi essere forte e vedrai che tutto si sistemerà. Anche se i tuoi genitori non cambieranno mai idea tu devi comunque andare avanti per la tua strada e vivere la tua vita come vuoi, senza preoccuparti del giudizio degli altri. E sappi che anche se una buona parte della nostra gente è intollerante alla tua situazione ci sono anche molte persone che ti accettano per quello che sei.
 
E poi mi domando perchè il caso di un ragazzo cacciato di casa dai suoi genitori per una “stupidaggine” (e dico stupidaggine non mi minimizzare la cosa) crea tanto scalpore mentre nessuno dice niente del fatto che ormai sulla nostra isola, che una volta era tanto pacifica, non si può più stare tranquilli nelle nostre case per paura che qualcuno possa entrare e rubare senza subire nessuna conseguenza? Sembra quasi che essere gay sia peggio che essere un criminale! Personalmente proverei vergogna nel fatto che mio figlio va a rubare a casa di gente che fa sforzi per guadagnare qualcosa (in questi tempi di crisi) piuttosto che vergognarmi di mio figlio perchè è gay. 
Bisognerebbe preoccuparsi di insegnare ai proprio figli un po’ di tolleranza e il rispetto per la legge invece di mostrare disprezzo nei loro confronti per un qualcosa di cui non hanno nessuna colpa.
 
Amare è la cosa più naturale del mondo e nessuno può scegliere di chi innamorarsi… 
 
Chiara Parisi
Lipari&Omofobiaultima modifica: 2011-12-19T08:13:31+01:00da
Reposta per primo quest’articolo