Annosa e dannosa sta diventando la proposta progettuale per la realizzazione di un
Siamo di fronte all’ennesimo esempio di speculazione? Si parla di un giro di almeno 80 milioni di euro, che potranno lievitare con i soliti imprevisti nella realizzazione, al prezzo della cementificazione e dello scempio delle nostre coste nonché del meraviglioso ed unico patrimonio naturalistico eoliano.
Inoltre, gli ambiziosi e delicati progetti proposti non tengono conto della pressoché totale mancanza delle infrastrutture idonee ai collegamenti sulla terra ferma. Caos ed inquinamento ambientale come nelle grandi metropoli italiane a scala isolana potrebbero essere fonte di una vera crisi ambientale.
Numerose potrebbero essere alternative progettuali, sull’esempio di nazioni estere:
La mia personale proposta di valorizzazione si esprime con la realizzazione, innanzitutto di una adeguata viabilità di collegamento alla costa e di un parcheggio sotterraneo in prossimità del molo (vedi schizzi). Una passerella rigorosamente pedonale, e di una struttura portuale avveniristica totalmente realizzata in mare ad almeno 150 metri dalla costa, in una insenatura riparata dai marosi. Il fulcro sarebbe un luogo di culto e non il solito centro commerciale, pur predisponendo spazi per i servizi ai naviganti, uffici di capitaneria, sedi diving e per escursioni in battello.
I moli di attracco disposti a ventaglio o longitudinalmente che si protendono dalla struttura principale.
Inoltre, sotto ad esso, un Museo Marino Subacqueo, unico nel suo genere, ma non isolato esempio proprio nelle nostre Eolie: come nell’area archeologia sottomarina della secca di Capo Graziano a Filicudi visitabile solo dai sub e che custodisce resti di navi greche e romane. Collegabile ad escursioni verso i ritrovamenti di Sottomonastero.
Un concentrato di storia, di emozioni e di bellezze naturalistiche in un luogo magico che purtroppo rischia di diventare solo l’ennesimo porto per “paperoni” e ricconi privi di curiosità culturale, oppure deturpante cava di cemento in balia delle onde…..
*Architetto-Torino