“La spesa complessiva per incarichi attribuiti e compensi corrisposti ai componenti di commissioni, comitati, consigli e collegi operanti nell’amministrazione regionale è pari a circa 1 milione e 990 mila euro – spiega Lentini – Tra le spese per incarichi di nomina politica spiccano, a titolo di esempio, quelle per il Co.Re.Com. (150.671,60 euro per 7 persone), per la cosiddetta “Cabina di regia” (69.833,33 euro per 5 componenti), per la CRIAS (poco più di 142mila euro per I componenti il CdA e del collegio sindacale) e, ancor più, il CIAPI di Palermo (193.228,08 per il Presidente ed i 6 componenti del C.d.A. ed oltre 109mila per i revisori, con un costo complessivo, considerando anche gli organismi di progetto e la sede di Priolo, di oltre 497mila euro)”.
“Ad oggi – prosegue Lentini – da fonte pubblica ed ufficiale (sito internet), risultano ben 69 incarichi di consulenza, conferiti dai diversi settori della ‘macchina regionale’. Di questi solo una minima parte (10) sono a titolo gratuito. Nel biennio 2010/2011 sono stati conferiti, a vario titolo oltre 200 incarichi di consulenza a circa 140 persone, per un costo complessivo superiore ad un milione e 700mila euro”.
“Il gruppo dell’Udc – conclude Lentini – ha sostenuto e sostiene l’azione riformatrice che questo governo ha più volte annunciato. Adesso è opportune che dalle parole si passi ai fatti. L’amministrazione regionale dispone, nel proprio organico, di tutte le figure professionali necessarie per l’adempimento dei propri compiti d’istituto e – pertanto – il ricorso alle consulenze e ad ogni altra forma di impiego di personale esterno va circoscritto a situazioni del tutto eccezionali”.