Giovanna Tavia
In attesa dell’evento, che si terrà a Salina (Isole Eolie) dal 20 al 25 settembre, il festival, con la collaborazione dell’ANFE (Associazione Nazionale Famiglie Emigrate), ha deciso di mobilitare il suo capitale sociale per lanciare la nuova Associazione SalinaDocFest Onlus. Sarà offerta in esclusiva una degustazione dei pregiati vini di Tasca d’Almerita, accompagnata da un catering di prodotti tipici eoliani, con degustazione finale di malvasie a cura del Consorzio di Tutela della Malvasia delle Lipari e ITG Salina.
Su tutti gli schermi del locale, scorreranno in loop le immagini dei documentari della Panaria Film e di Vittorio De Seta, dedicati alle Isole Eolie, e i trailer dei documentari vincitori delle edizioni precedenti.
In questa occasione, sarà possibile acquistare una speciale CARD che darà diritto a una serie di sconti e agevolazioni su trasporti, alberghi e ristoranti a Salina.
PROGRAMMA
– Degustazione in esclusiva dei vini pregiati di Tasca d’Almerita, con catering di prodotti tipici eoliani
– Presentazione e lancio tesseramento della nuova Associazione SalinaDocFest Onlus. Alla presenza del Comitato di onore del festival e dei sindaci di Salina e delle istituzioni eoliane.
– Proiezione dei documentari della Panaria Film e di Vittorio De Seta, dedicati alle Isole Eolie
– Anticipazioni programma della V edizione del SalinaDocFest
– Proiezione di “Ritorni” di Giovanna Taviani con intervista a Tahar Ben Jelloun
– Video saluto di Hichem Ben Ammar, poeta e documentarista tunisino che sarà a Salina in settembre, ospite d’onore della sezione “Finestra sul mediterraneo. La primavera araba”
– “La rivoluzione parla arabo”: letture di versi su sogni, speranze e aspirazioni del popolo tunisino, curato e interpretato dalla scrittrice Francesca Bellino e dall’attore tunisino Ahmed Hafiene. Il reading comprende un brano tratto da “La rivoluzione dei gelsomini” di Tahar Ben Jelloun, poesie in arabo/tunisino e in italiano del poeta tunisino Mehdi Hamili, (Layla nel Paese del Carosello – La storia di un uccello tunisino) e una poesia di Francesca Bellino dal titolo “La rivoluzione parla arabo”
– Live del chitarrista Davide Lipari e del cantante italo-francese Sandro Joyeux
– DJset a cura di Loupe’n (resident di Edwige).
Per tutta la festa, sugli schermi i trailer dei documentari vincitori delle quattro edizioni precedenti del SalinaDocFest. Uno spazio particolare sarà riservato alla proiezione di una selezione di immagini firmate da Melo Franchina, artista siciliano recentemente scomparso, che ha prestato più volte il suo contributo fotografico al SalinaDocFest. Gli scatti fanno parte della mostra “Isola di Luce” che verrà allestita a Salina, nella biblioteca di Malfa, dal 20 agosto al 30 settembre.