“In Sicilia c’è la maggiore percentuale di famiglie che versano in una situazione di grave disagio economico. In questi cinque anni – prosegue – dunque ci sarà tanto da fare, in particolar modo per utilizzare al meglio gli strumenti economici e normativi a nostra disposizione. Grande attenzione dedicherò, chiaramente, anche ai soggetti svantaggiati, ai minori a rischio e a tutti i soggetti in condizione di marginalità sociale. C’è tanto da fare, è il momento – conclude – di rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro”.