Il governo regionale ha anche sollevato conflitto di attribuzione, innanzi alla Corte Costituzionale, in materia finanziaria nel settore dei trasporti. Il conflitto nasce dalla contestazione, da parte dell’amministrazione regionale, di una nota del Ministero dei Trasporti, secondo la quale spetterebbero allo Stato le competenze derivanti dalle operazioni eseguite per via telematica, sul sistema informatico del Ministero, da soggetti terzi (agli uffici pubblici) quali imprese di revisione o studi di consulenza.
Infine, è stata autorizzata la richiesta del Dipartimento della Pubblica Istruzione per una diversa destinazione delle risorse del bilancio regionale, per un importo di circa 10 milioni di euro, in modo tale da assicurare il cofinanziamento degli interventi di edilizia scolastica, previsti dal programma triennale (già approvato dalla giunta regionale nell’ottobre del 2007).