Al palazzo dei Congressi Europeo di Strasburgo, i rappresentanti della Provincia Regionale di Messina hanno fatto gustare il formaggio canestrato dei Nebrodi, la provola e il salame di suino nero sempre dei Nebrodi. La chef liparota Marisa Crivelli ha invece preparato l’insalata Eoliana, il tonno che abbiamo portato dalle nostre isole, il pane caliato, i capperi di D’amico di Salina e il pomodoro. I commensali passavano e ripassavano per il bis, tris ecc. Hanno apprezzato molto queste novità. Abbiamo allestito un tavolo per il dessert. Abbiamo presentato la Nacatula e i sesamini li mangivano l’uno dietro l’altro. Dalle loro espressioni si leggeva solo apprezzamento e stupore. Tutti chiedevano come erano preparati e l’origine di tale prelibatezza. C’era anche la pasticceria sala consilia di Itala Marina che riempiva i cannoli di ricotta che ha portato dalla Sicilia. D’amico di Salina ha mandato tutti in “delirio” con la sua malvasia. Nel pomeriggio il nostro relatore Saro Gugliotta , fiduciario della “Slow Food Val Demone” ha fatto la sua relazione parlando dei nostri prodotti. Ma tutte le attenzioni dei presenti erano rivolte alle nacatule e cosi’ subito dopo c’è stata un’altra degustazione. Abbiamo ricevuto applausi per quattro
Strasburgo, degustazione di nacatule, sesamini e malvasia. Naturalmente delle Eolie
Strasburgo, degustazione di nacatule, sesamini e malvasia. Naturalmente delle Eolieultima modifica: 2009-07-14T08:16:09+02:00da
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