Nel pomeriggio di ieri, 15 gennaio, con il supporto di una motovedetta della Capitaneria di porto, è stato fatto da mare un rilievo con telecamera termica per osservare l’estensione dei flussi lavici e l’eventuale presenza di fratture lungo la Sciara del Fuoco. L’analisi dei rilievi non ha evidenziato la presenza di fratture, che potrebbero generare fenomeni di instabilità. Il flusso lavico, debolmente alimentato dal cono di nord-est, si è fermato intorno a quota 550 m.
Nel pomeriggio di ieri il Sindaco del Comune di Lipari ha organizzato un incontro con la popolazione
Il Centro Funzionale Rischio Vulcanico del Dipartimento continua nell’attività di presidio, sia attraverso i Centri di Competenza – Ingv e Università di Firenze – , che attraverso proprio personale presente sull’isola.
Foto di Claudio Utano