SALINADOC FESTIVAL, SI LAVORA PER LA 2′ EDIZIONE

624c6c49409e7f8922c8683e1c0db953.jpgGent.mo Sig. Leone,

mi chiamo Ornella Costanzo e mi occupo dell’organizzazione del SalinaDocFest, festival del documentario narrativo
ideato e diretto da Giovanna Taviani (nella foto), che quest’anno giunge alla sua seconda edizione.

Il Festival nasce grazie al sostegno e alla collaborazione dei tre Comuni dell’isola (S.Marina, Malfa e Leni) e all’associazione Salina Isola Verde (associazione degli operatori turistici locali ), mossi dalla necessità e dalla volontà di promuovere un turismo culturale sostenibile in una regione come la Sicilia.
A seguito di un ottimo successo di critica e di pubblico, il festival intende rinnovare quest’anno il suo impegno, e quindi portare sull’isola il meglio della produzione documentaristica italiana e internazionale facendo della Sicilia un ponte culturale del Mediterraneo e  vedendo nel cinema un’occasione di rinascita culturale per l’isola e per il Mezzogiorno in generale.
Per questa seconda edizione abbiamo ottenuto il gemellaggio con la Mostra del Cinema di Sao Paulo, che attraverso una giuria appositamente costituita, presieduta dal direttore del Festival brasiliano Leon Cakoff, istituirà un premio per il miglior documentario del “SalinaDocFest” assegnandogli uno spazio all’interno della Mostra di San Paolo che si terrà nel mese di novembre 2008. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero degli Esteri.

Anche quest’anno il festival ha ricevuto il sostegno in qualità di “progetto speciale” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Il SalinaDocFest farà inoltre da “contenitore” per una serie di altre iniziative, quali workshop con l’ADI (Associazione Docenti Italiani) e con le Università siciliane tra cui l’Università di Palermo, tavole rotonde sul tema della produzione e della distribuzione del documentario con esponenti di rilievo del settore, mostre e eventi musicali, con ospiti di fama internazionale riconosciuta.

Le scrivo per chiederLe una collaborazione attraverso il suo portale  e dare il maggiore risalto possibile all’iniziativa, soprattutto in vista di due scadenze importanti che riguardano il nostro progetto:
1) il workshop per insegnanti sul tema del ritorno alla realtà in cinema e letteratura
2) Giro Rapido: concorso di scrittura creativa ideato e promosso da Porsche Italia, che a Salina celebra la finalissima.

Entrambe le attività mirano a coinvolgere il più possibile il territorio, coinvolgendo il corpo docente eoliano e i giovani delle sette isole che abbiano
voglia di cimentarsi in una sfida creativa.

Crediamo che il successo di una manifestazione si traduca in termini di aderenza al territorio e al tessuto sociale e per questo motivo vorremmo
che il festival potesse essere vissuto dalla popolazione non solo dell’isola di Salina, ma dell’intero arcipelago.

In allegato troverà le linee programmatiche del festival.

Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.

In attesa di un suo cortese riscontro porgo i miei più cordiali saluti

Ornella Costanzo

SPONSOR E PATROCINII DELLA I EDIZIONE SALINADOCFEST 2007

 

 

Con la promozione e la collaborazione organizzativa di 

 

SALINA ISOLA VERDE – Associazione Operatori turistici di Salina

 

Con il Patrocinio e il sostegno

 

del Ministero per i Beni e le Attività Culturali;

 

e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;

 

Con il patrocinio e il contributo

 

della Presidenza Regione Siciliana;

 

dell’Assessorato al Turismo, Comunicazioni e Trasporti Regione Siciliana;

 

e dei Comune di Leni, Comune di  Malfa, Comune di Santa Marina Salina

 

Con la collaborazione di

 

BNL, Porsche, Sviluppo Eolie

 

       Con la sponsorizzazione della

 

Cioccolateria Bonajuto di Modica

 

In collaborazione con

 

Istituto Luce, Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani, Doc.it,

 

CRICD – Filmoteca Regionale Siciliana.

 

 

 

SalinaDocFest

 

festival del documentario narrativo

 

 

2ª Edizione

 

 

(22 – 28 settembre 2008)

 

 

www.salinadocfest.org

 

 

 

 

PRESENTAZIONE

 

 

SalinaDocFest, festival del documentario narrativo, ideato e diretto da Giovanna Taviani, documentarista e studiosa dei rapporti tra cinema e letteratura, con la promozione di “SALINA ISOLA VERDE – ASSOCIAZIONE OPERATORI TURISTICI DI SALINA” e dei Comuni di Leni, Malfa, Santa Marina-Salina, è un festival del documentario alla sua seconda edizione, che si svolgerà in un percorso itinerante nell’isola di Salina, patrimonio dell’Unesco e centro delle Isole Eolie, illustri protagoniste della storia del cinema italiano: da Stromboli all’Avventura, da Vulcano a Kaos, dal Postino a Caro diario; e si può anche tornare alla fine degli anni Quaranta, quando Alliata, Maraini e Moncada fondavano la “Panaria Film”, casa storica di produzione dedicata principalmente al documentario.

 

A questa tradizione il Festival, che ha esordito con un ottimo successo di critica e di pubblico, vuole continuare a dare il suo contributo, portando sull’isola il meglio della nuova produzione del documentario narrativo, con i giovani cineasti più promettenti del panorama attuale, italiano e straniero, facendo della Sicilia un ponte culturale sul Mediterraneo. La sete di realtà, che soprattutto dopo l’11 settembre ha portato a riscoprire l’esistenza di popolazioni altre, il grigiore delle periferie, il male che si annida fuori e dentro le mura domestiche, ha ridato vitalità al genere documentario e dimostrato che si può (si deve) stare addosso alla realtà anche raccontando una storia. Per questo il concorso privilegerà, come già alla sua prima edizione, quelle opere che, a partire dalla documentazione del reale, sappiano reinventarlo e trasfigurarlo in modo narrativo. Il documentario può non essere solo réportage o mera registrazione di dati oggettivi, ma ricostruzione della realtà attraverso uno sguardo personale, che non esclude il ricorso all’ibridazione dei generi. La presenza dei registi in sala, durante la manifestazione, continuerà a caratterizzare il Festival come officina di discussione, per riflettere sullo stato e il destino del documentario.

 

 

Al legame che unisce letteratura e cinema, scrittura e documentazione, il Festival dedicherà particolare attenzione con un Premio speciale “Dal testo allo schermo” a scrittori e personalità del mondo della cultura distintisi per opere di particolare impegno civile al confine tra letteratura e cinema. Nella prima edizione il Comitato d’onore (costituito dai registi Paolo e Vittorio Taviani, dal critico letterario Romano Luperini e dagli editori Giorgio e Mario Palumbo) ha assegnato il premio a Roberto Saviano per il romanzo Gomorra, portato ora sugli schermi da Matteo Garrone. Tra le ipotesi della edizione futura, lo scrittore Mohsin Hamid per Il fondamentalista riluttante, Khaled Hosseini, per Il cacciatore di aquiloni.  

 

 

Il premio al miglior documentario lo scorso anno è andato a Primavera in Kurdistan di Stefano Savona ed è stato attribuito da una giuria altamente qualificata costituita da  Marco Bertozzi, regista e docente universitario, Alberto Crespi, giornalista de L’Unità, Giancarlo Licata, direttore TG3 Mediterraneo, Pasquale Scimeca, regista, Bruno Torri, critico cinematografico e docente universitario.

 

 

Per la seconda edizione 2008 il Festival ha ottenuto il gemellaggio con la “Mostra Internacional de Cinema de Sao Paulo ” (prestigioso festival brasiliano giunto alla XXXI edizione), che, attraverso una propria giuria presieduta dal direttore della Mostra di San Paolo, Leon Cakoff, istituirà un premio per il miglior documentario del “SalinaDocFest”, assegnandogli uno spazio all’interno del Festival brasiliano nel mese di Novembre. Il Festival di Salina, in cambio, ospiterà un documentario brasiliano, e relativo autore, in una finestra fuori concorso. È poi allo studio una collaborazione con Filmitalia, Premio Solinas – Documentario per il Cinema in collaborazione con Apollo 11 e Doc It, per una tavola rotonda conclusiva del Festival sulla problema della visibilità e della distribuzione del documentario in Italia.

 

 

Tra le grandi novità del Festival, , nella direzione del documentario narrativo e, più in generale, dei rapporti tra letteratura e cinema, un Workshop per insegnanti delle scuole medie superiori, promosso da Palumbo editore, in collaborazione con ADI (Associazione Docenti italiani) e CIDI (Centro Iniziativa Democratica Insegnanti), che avrà per oggetto il nuovo Realismo nel cinema e nella letteratura. Tra gli ospiti invitati a intervenire, Simona Vinci e Francesca Comencini, Silvia Ballestra e Alina Marazzi.

 

 

Infine, il Festival ospiterà, con un evento speciale promosso da Porsche , una tappa del concorso nazionale di letteratura creativa in 911 minuti, che ha già visto alcune tappe in diverse città italiane,declinando vari temi quali il giallo (Tiro rapido), il volo (Volo rapido) e il viaggio (Giro rapido).

 

La tappa isolana si configura come una sfida creativa tra gli scrittori selezionati nelle tappe precedenti e i partecipanti dell’arcipelago eoliano e provenienti dalla Sicilia.

 

Si tratterà di una edizione speciale di Giro rapido dedicata al viaggio e seguita da una giuria locale.

 

Il vincitore verrà proclamato nel corso della serata conclusiva del festival.

 

 

 

SEZIONI

 

 

A-                                     SEZIONE CINEMA

 

 

·                                 Il mio paese. Fughe e approdi. 2° Concorso internazionale del documentario per registi interessati ai paesi dell’area del Mediterraneo, la cui data di realizzazione sia posteriore al 1 gennaio 2006. Il titolo traccia i confini tematici del festival: realtà sociale contemporanea, tradizioni locali, mondo del lavoro, flussi migratori, partenze e ritorni.

 

 

·                                 Le sezioni Reperti di memoria, dedicata alla proiezione di documentari di grandi nomi del cinema italiano e straniero (da Antonioni a Pasolini), e Finestra sul presente, dedicata alla più recente produzione documentaristica di giovani cineasti già affermati nel panorama del cinema italiano (da Francesca Comencini ad Alina Marazzi), integrano il concorso. I registi presenti, prima della proiezione dei loro film, terranno un incontro lezione sul documentario insieme ad alcuni esperti del settore alla presenza del pubblico.

 

 

·                                 Documentiamoci: tre serate precedenti il Festival, rivolte esclusivamente al pubblico isolano, che dal 19 al 21 settembre voterà e premierà il miglior documentario tra alcuni grandi titoli contemporanei che hanno contribuito a ridefinire il genere. 

 

 

·                                 Finestra Brasile: proiezione di un documentario brasiliano che abbia avuto una risonanza di critica e di pubblico in Brasile e relativo incontro con autore.  

 

 

·                                 Workshop: Tre incontri laboratorio rivolti ad insegnanti di tutta Italia da svolgere in contemporanea ai giorni finali del festival sul tema “Ritorno alla realtà: nuove forme di realismo nel cinema e nella letteratura”. Interverranno, oltre ad alcuni critici ed esperti del genere, coppie di scrittori e registi a confronto (Ballestra-Marazzi, Vinci-Comencini).

 

 

 

B – SEZIONE TEATRO/MUSICA

 

 

Completano il programma, durante le serate finali del festival, nei vari luoghi dell’isola, percorsi di degustazione enogastronomica, spettacoli teatrali e musicali (da Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea sulla spiaggia di Rinella, già set di Vulcano con Anna Magnani, a Lello Arena a Pollara sui luoghi del Postino) e concerto finale per fiati e archi dell’Officina musicale di musica popolare alta (Carmen, Barbiere di Siviglia, Guglielmo Tell), al campo di calcio di Lingua, già set di Caro diario di Nanni Moretti. 

 

 

C- SEZIONE MOSTRE E INSTALLAZIONI

 

 

          Sculture e installazioni vegetali. Installazioni della Scuola d’Arte Floreale Antonuccio di Milazzo (passeggiata naturistica di Pra’ Venezia a Rinella)

 

          Le Eolie della Panaria Film. Mostra Fotografica di Francesco Alliata.

 

          Il gesto si accorda al tempo. Mostra Multimediale di Studio Azzurro sui mestieri del Mediterraneo.

 

 

D- SEZIONE PREMI

 

 

1.        PREMIO “TASCA D’ALMERITA” al miglior documentario del Concorso internazionale  “SalinaDocFest” (3000 euro)

 

2.        PREMIO “BRASILE” al miglior documentario da promuovere all’estero (viaggio, ospitalità e proiezione del documentario nell’ambito della 32° edizione del Sấo Paulo International Film Festival)

 

3.        PREMIO “PORSCHE” PUBBLICO SALINA al miglior documentario in concorso (1000 euro)

 

4.        PREMIO SPECIALE “DAL TESTO ALLO SCHERMO” a scrittori e personalità del mondo della cultura, italiani e stranieri, distintisi per opere di particolare impegno civile al confine tra letteratura e cinema (soggiorno “Maggio a Salina”, offerto dall’Associazione Salina Isola Verde)

 

5.        Premio pubblico di Salina per la sezione Documentiamoci

 

Premi paralleli:

 

Premio Porsche “Giro rapido: letteratura creativa in 911 minuti”: concorso di scrittura creativa a tema per giovani scrittori .

 

 

 

SALINADOC FESTIVAL, SI LAVORA PER LA 2′ EDIZIONEultima modifica: 2008-05-25T17:34:49+02:00da leonedilipari
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