Da Roma in linea Stefano Imbruglia

simbruglia.JPGdi Stefano Imbruglia

Come ogni anno puntualmente, in questo periodo, si levano le lamentele degli operatori turistici che denunciano il calo delle presenze dei visitatori e degli incassi. Però questa volta a supportare le lamentele ci sono i numeri che fotografano una situazione difficile. Non si può dire che questo calo non poteva essere previsto e, considerando l’attrattività che esercitano le isole Eolie e le limitate capacità ricettive, contenuto. Avevamo da questo giornale messo in evidenza la mancanza di una seria programmazione turistica da parte dell’amministrazione comunale. Non abbiamo avuto risposta. Abbiamo invece assistito ad un tour europeo in alcune delle più belle capitali  alla scoperta di nuovi improbabili mercati ed a presenziare – carichi di nacatuli, spicchiteddi e capperi-  alcune fiere di marginale importanza. A questo punto, come diceva quello,  sorgono spontanee alcune domande, che   visto il rispetto dell’opinione pubblica dimostrata dall’amministrazione, resteranno senza risposta: Dove sono i turisti conquistati? Quali sono  le variazioni numeriche, e non percentuali,  dei turisti provenienti da questi mercati? Quanto sono costate queste trasferte? Spero che l’intervista concessa dal sindaco di Lipari alla stampa trentina sia frutto della fantasia del consigliere Lo Cascio, perché se così non fosse sarebbe grave che il sindaco invece di valorizzare la presenza delle Eolie nei siti protetti dall’ Unesco –  la cui appartenenza, in genere, “garantisce”  l’aumento delle presenze turistiche del 30 % – metta in guardia gli amministratori delle zone dolomitiche  dai pericoli che l’inclusione comporta;  ignorando che quella zona ha fatto, con grandissimo profitto,  della salvaguardia ambientale il loro punto di forza di attrazione turistica. A proposito del programma di Raidue, invece di lamentarsi e minacciare velleitarie iniziative legali, e visto che si trattava di promozione turistica mascherata,  qualcuno si è chiesto prima di “investire” 400 mila euro in un programma televisivo, in onda d’estate a tarda notte, se gli spettatori che normalmente guardano quel genere di programmi e di reti, corrispondono al target dei possibili frequentatori delle Eolie? Però da un amministrazione comunale che vuole incrementare il turismo da crociera, cos’altro  potevamo aspettarci?

 

Da Roma in linea Stefano Imbrugliaultima modifica: 2009-07-04T13:46:01+02:00da leonedilipari
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