Intervista al papirologo Aristide Malnati

rvillari2.JPGdi Romana Villari

Intervista ad Aristide Malnati, papirologo e personaggio cultural-radiofonico dell’anno.Aris.jpg

Dopo gli studi classici si specializza all’università di Zurigo e prosegue con il Dottorato a Strasburgo studiando papiri letterari. Ha partecipato a ben 15 campagne di scavo in Egitto durante le quali si è scoperto il primo papiro storico che cita anche Socrate. Ha avuto la straordinaria occasione di studiare uno dei papiri di Qumran, il 7Q5, che contiene un passo del Vangelo di Marco. Oggi è Giornalista pubblicista e cultore della materia di Papirologia Biblica alla Cattolica di Milano. Ovvero, mummi a Radio Montecarlo nell’Alfonso Signorini Show, appuntamento fisso delle 9 del mattino per migliaia di persone.

1-Ormai si sta delineando il fatto che tu sia sempre più un “personaggio”: in radio ti imitano, su FaceBook hai sempre più contatti, e sei spalla fissa di Alfonso Signorini. Come concili questo tuo ruolo nuovo con quello di papirologo e letterato?

Aristide: “Sto limitando la mia attività di studioso e di ricercatore per dare spazio quasi esclusivo alla divulgazione di buon livello, nella consapevolezza che il mondo antico rappresenta una miniera inesauribile di notizie e di suggerimenti. Anche xché con il giornalismo si mangia con la ricerca è molto più difficile.”

2- Come ti trovi nell’ambiente principe del gossip?

Aristide: “A casa mia. Io faccio un po’ il gossip del mondo antico: non ci sono molte differenze tra Carla Bruni e Sarkozy da una parte e Nefertiti e Akhenaton dall’altra: simili paragoni incuriosiscono. Poi già Tacito e Svetonio erano penne terribili _ signorini “ante litteram” – che si facevano gli affari dei potenti; io li seguo e, rispetto ad Alfonso, ho un vantaggio: se parlo degli amorazzi di Cleopatra non corro il rischio di querele.”

3-Come sei approdato alla radio e, soprattutto, ti aspettavi un successo di pubblico così?

Aristide: “In punta di piedi, giorno dopo giorno. E anche adesso non sgomito: meno parli più con quello che dici incidi. Il successo non è mio è della trasmissione. E poi posso avvalermi dei suggerimenti dello stesso Alfonso e di Sergio Bertolini, l’autore di punta di RAIDUE.”

4-Spesso fai citazioni del passato in cui si rispecchiano abitudini della società contemporanea: ma allora, proprio nulla è cambiato?

Aristide: “E’ cambiata – forse – la forma, il contesto; la sostanza è la stessa: il genere umano è governato dagli stessi principi e pulsioni.”

5-Quali sono le tue aspettative future?

Aristide: “ Nessuna. il futuro non esiste, quando arriverà ci penserò. Ma quando arriverà in quel momento sarà presente.”

6- Potresti citarci i libri che hai scritto, nel caso i nostri lettori volessero approfondire gli argomenti di cui trattano?

Aristide: “ Ho scritto “IL frammento di Qumran ” (ED. Cesil, in internet: www.cesil.com): un romanzo storico su San Marco, con puntuali riferimenti ai papiri e a Tebtynis, il sito in Egitto (oasi del Fayum), dove ho scavato x 9 anni).”

Ringraziamo per l’innata cortesia e simpatia del nostro Aristide Malnati, di cui chi scrive si pregia di avere l’amicizia!

Aristide: “ Mi fa molto piacere la tua amicizia, simpatia e interesse per questi argomenti. Anch’io ne sono onorato.

Intervista al papirologo Aristide Malnatiultima modifica: 2009-03-04T13:40:10+01:00da leonedilipari
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