Lipari&Tribunale. In appello assoluzione e condanna confermata

fgugliottapiccolasorriso.jpgLipari – L’ex deputato nazionale Totò D’Alia, recentemente scomparso, assolto per non aver commesso il fatto. All’imprenditore Antonio Scafidi, di Lipari, è stata confermata la sentenza appellata: condanna di 500 euro di multa e il risarcimento alla parte civile. La sentenza è stata emessa al tribunale di Barcellona dal giudice Fabio Gugliotta che ha accolto l’appello proposto da D’Alia, difeso dall’avvocato Nino Favazzo, contro la precedente pronuncia del giudice di pace di Lipari Davide La Rosa e ha rigettato l’appello proposto da Scafidi, rappresentato dall’avvocato Saro Venuto. La vicenda riguardava la realizzazione della cappella funeraria commissionata alla ditta Scafidi da D’Alia, in seguito alla prematura scomparsa del figlio più piccolo. La  denunciante Nicolina Mollica riteneva che nel corso della realizzazione dell’opera la famiglia D’Alia avrebbe arrecato un danno ad un suo appezzamento di terreno incolto, collocato vicino al cimitero, contestando l’invasione del terreno per la realizzazione della pista carrabile. Adesso l’onorevole D’Alia riposa in pace insieme al figlio Claudio, proprio nella cappella oggetto del contenzioso.

Lipari&Tribunale. In appello assoluzione e condanna confermataultima modifica: 2013-07-01T09:45:00+02:00da leonedilipari
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