Eolie, in arrivo il “patron di Moncler con il suo panfilo del 900

aremo1.jpgMacché velocità, vuoi mettere navigare in pace. E avere gli spazi che servono, l’agio di pensarsi come a casa, senza aremo.jpgpiegarsi a quelle regole che fanno degli interior marini una sorta di dogmi tutti uguali. Remo Ruffini, patron di Moncler, non ci sta. Pensa la sua barca come un mondo coerente con se stesso, punto. Un vecchio scafo del Novecento gli suggerisce una forma che la tecnologia rende contemporanea. I designer Patrick Gilles e Dorothée Boissier progettano interni dal sapore domestico. Lui, l’armatore, traccia le rotte, di idee formali e marittime. Inizio stagione a Portofino, poi le isole Porquerolles, quindi Procida, Ischia, Filicudi, Stromboli. Ma sarebbe anche carino andare ai Caraibi, no? Sulle ali di Blackwood II tutto è possibile. Secondo i designer Patrick Gilles e Dorothée Boissier, lo sguardo di Remo Ruffini sulla vita è «decisamente orientato al piacere». Niente di più eccitante che essere in mare. «Sono nato su una barca», dice esagerando un po’ il padrone di Moncler, «mio padre ne ha avuta una che avevo 5 anni». Lui stesso, il figlio, se la compra intorno ai venti: piccola e a motore. In anni più recenti cambia rotta, se la fa progettare. «Sì, ho sempre cercato di realizzare i miei sogni», dice.

Eolie, in arrivo il “patron di Moncler con il suo panfilo del 900ultima modifica: 2009-07-15T21:12:54+02:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo